Previsioni commodity 2013 secondo Goldman Sachs

Gli analisti di Goldman Sachs hanno fornito le loro previsioni in merito all’andamento del mercato delle commodities nel corso del prossimo anno, sottolineando l’esistenza di valide opportunità per gli investitori.

Per quanto riguarda il mercato petrolifero, in particolare, secondo gli esperti della banca d’affari statunitense durante il prossimo anno il prezzo medio del Brent sarà di 110 dollari al barile, mentre per il petrolio Wti la stima è di 105,50 dollari al barile.


Per il gas naturale le quotazioni sono attese in continua ripresa nel 2013-2014, con il prezzo Nymex previsto a 4,25 dollari a sei mesi e a 4,50 dollari a 12 mesi.

In merito al settore dei metalli, invece, gli esperti di Goldman Sachs prevedono una consistente crescita del prezzo del rame che, sulla scia della forte esposizione al mercato cinese delle costruzioni e della crescente domanda proveniente dai paesi emergenti, toccherà il picco di 9000 dollari per tonnellata nel 2013 per poi crollare a 7000 dollari per tonnellata nel 2014.

Per l’alluminio, invece, la stima è di 2100 dollari per tonnellata, per lo zinco è di 2100 dollari per tonnellata, mentre per il nickel lo scenario è piuttosto pessimista e si esclude un rally oltre la soglia dei 17000 dollari a tonnellata. Il prezzo dell’oro, infine, è di 1825 dollari l’oncia nella previsione a 3 mesi, di 1805 dollari nella previsione a sei mesi e di 1800 dollari in quella a 12 mesi.

Per il grano gli esperti di Goldman Sachs prevedono nel corso del prossimo anno un prezzo medio di 950 dollari a sei mesi e di 800 dollari a 12 mesi, mentre per il mais la previsione è di 825 dollari a sei mesi e di 650 dollari a 12 mesi.