Previsioni prezzo oro 2013 tagliate da Bnp Paribas

Essendo l’oro il bene rifugio per eccellenza a cui si ricorre soprattutto nei periodi di incertezza macroeconomica e di elevata volatilità dei mercati finanziari, il suo prezzo è inevitabilmente destinato a calare in contesti di crescita economica e ad aumentare nel caso opposto.

Ebbene, proprio in considerazione del prospettato miglioramento delle condizioni macroeconomiche e della ripresa dei mercati azionari, alcune banche d’affari hanno deciso di rivedere le loro previsioni sull’andamento del prezzo dell’oro nel corso del prossimo anno.


Figura tra queste Bnp Paribas, che ha comunicato di aver tagliato le sue stime sul prezzo medio dell’oro nel 2013 dell’1,8% a 1.865 dollari all’oncia. Più nel dettaglio, la banca d’affari prevede che nel corso del prossimo anno la quotazione del metallo giallo arriverà a toccare un nuovo record per poi iniziare un graduale declino.

Per quanto riguarda il 2014, invece, la banca d’affari prevede un prezzo medio di 1.780 dollari all’oncia. Se la previsione dovesse rivelarsi fondata si tratterebbe del primo calo su base annua da 14 anni.

Nei giorni scorsi, ricordiamo, per analoghe ragioni ha comunicato di aver rivisto le sue stime sul prezzo del metallo giallo anche Goldman Sachs, che ha tagliato la sua previsione sul prezzo dell’oro a 3 mesi dello 0,8% a 1.825 dollari all’oncia, quella a 6 mesi del 7% a 1.805 dollari all’oncia e quella a 12 mesi del 7,2% a 1.800 dollari all’oncia.