Aumento dividendo Microsoft

Dopo ben due anni Microsoft ha deciso di alzare il suo dividendo trimestrale del 23% a 16 centesimi per azione, un modo per stimolare i suoi azionisti, ormai stanchi della fase di stallo riguardante il valore delle azioni, quotate allo stesso prezzo di otto anni fa.

Contestualmente all’annuncio dell’aumento del dividendo, la più grande società si software al mondo ha anche comunicato che il suo board ha autorizzato l’emissione di titoli di debito per un ammontare pari a 6 miliardi di dollari, un’operazione già annunciata nei giorni scorsi e destinata non solo a finanziare il pagamento dei dividendi ma anche a rafforzare la propria posizione economica al fine di riuscire a riacquistare gran parte delle sue azioni.


L’emissione di titoli di debito per 6 miliardi di dollari, dunque, rappresenta il tentativo dell’azienda di riuscire a raccogliere liquidità senza andare ad intaccare il proprio rating AAA.

L’andamento complessivo delle attività del colosso informatico è più che buono, nel trimestre aprile giugno 2010 l’azienda è riuscita a realizzare un utile netto in crescita del 48% a 4,52 miliardi di dollari, anche se è evidente che esista una sofferenza data dall’agguerrita concorrenza del suo principale rivale: Apple.

Poco prima dell’inizio dell’estate, infatti, la società di Cupertino è riuscita a superare Microsoft in termini di valore complessivo della società, un risultato conseguito soprattutto per essere riuscita a produrre e ad immettere sul mercato prodotti tecnologici altamente innovativi. Microsoft, tuttavia, resta ancora comunque davanti ad Apple per volume di vendite e per fatturato.