Bernheim fa cadere Generali

Oggi Generali perde un punto percentuale arretrando a 17,53 euro, posizionandosi tra i peggiori titoli della giornata.
In un’intervista su Le Figaro il presidente uscente di Generali ha dichiarato che il gruppo ha bisogno di un’aumento dei capitali perché la liquidità che è arrivata nei mesi scorsi non sarà sempre disponibile.

Secondo l’ex presidente, Bernheim, del gruppo assicurativo l’aumento di capitale migliorerebbe il solvency ratio e per espandersi ancora di più negli stati esteri.

Gli analisti della Banca Imi andrebbe esclusa una possibilità di aumentare il capitale sociale siccome la società ha dei solidi ratio.


Secondo gli analisti della banca Imi durante la presentazione dei risultati del 2009 ricordano che i Solvency ratio erano del 128% è la società aveva una copertura della solvibilità del 187% rispetto a quella del 2008 che era del 177%.
Il gruppo aveva inoltre aumentato l’Embedded Value a 34,3 Miliardi di euro mentre il capitale di rischio era cresciuto fino ad arrivare a quota 18,7 Miliardi.

Il risultato operativo lordo della società dovrebbe variare tra 3,6 Miliardi e 4,2 Miliardi che implicherebbe una crescita del ben 13,2% su base annua, gli analisti di Imi si ritengono soddisfatti della società assicurativa portando il target price a 21,23 euro.

L’ex presidente del gruppo generali dichiara che è stato messo alla porta perché si è sempre battuto per garantire e difendere gli interessi della società, ribadisce anche che Geronzi non dovrebbe diventare presidente perché non è assicuratore.
L’ex presidente di Generali dichiara anche che Mediobanca non si è mai interessata del futuro della società.