Udienza Fastweb

Si svolgerà entro il 4 Aprile l’udienza che deciderà se è il casso di commissariamento Fastweb e Telecom Italia Sparkler, che un mese fa venivano coinvolte nell’inchiesta sul maxi riciclaggio di circa 2 Miliardi di Euro.

Questa nuova inchiesta servirà ad esaminare nuovamente la richiesta di commissariamento richiesta dal procuratore Giancarlo Capaldo e dai pubblici ministeri Giovanni Bombardieri e Francesca Passaniti.
L’inchiesta prenderà in considerazione anche le proposte alternative presentate dalle due società per evitare il commissariamento.



Ieri il Giudice per le Indagini Preliminare Morgigni ha firmato le ordinanze di custodia cautelare a carico del ex Amministratore delegato Silvio Scaglia.
Alcune fonti legali dicono che se il Gip ha concesso una seconda udienza significa che ha intenzione di approfondire una possibilità di non mettere in commissariamento le due società.

L’altra ordinanza è arrivata a carico del senatore del Pdl Nicola Di Girolamo che si è dimesso a seguito dell’indagine che lo vedeva coinvolto anche con l’Ndrangheta.
E’ invece ancora indagato l’amministratore delegato di Fastweb Stefano Parisi.

Per quanto riguardo l’aspetto finanziario oggi Fastweb guadagna lo 0,07% portandosi a quota 13,87 euro, mentre Telecom Italia sale dello 0,37% portandosi a quota 1,07 euro.

Credit Suisse ha confermato il rating underperform sulle prime azioni e fissan il target price a 1,20 euro.
Secondo Credit Suisse nel caso Telecom Italia ha rivisto al rialzo del 2,4% le stime Eps 2009/2010 , mentre quelle del 2010/2011 le prevede al rialzo del 9-10%.

Secondo gli analisti uno spin-off della rete Telecom Italia causerebbe danni irreparabili alle azioni della società di telecomunicazioni , questo spin-off è improbabile visto che Telco detiene la maggior parte del gruppo Telecom.