Gli stabilimenti che verranno chiusi sono dislocati in varie zone d’Italia è sono i seguenti, stabilimento di Roma, Torino, Napoli e Termini Imerese, quest’ultimo ha molte probabilità di rimanere chiuso definitivamente.
Durante la chiusura l’azienda ha richiesto la cassa integrazione per i propri operai lasciati a casa temporaneamente.
Questa notizia ha allertato subito gli operai che hanno fatto svariate manifestazioni per evitare la chiusura temporanea dei vari stabilimenti, le proteste più gravi sono avvenute nello stabilimento siciliano dove ci sono stati svariati scioperi..