Terna conferma politica dividendi 2013-2017

Il piano strategico 2013-2017 presentato questa mattina dai vertici di Terna conferma la politica dei dividendi già annunciata lo scorso anno, ovvero un dividendo base di 0,19 euro per azione derivante dalle attività non tradizionali a cui si aggiunge un contributo dalle attività non tradizionali con un pay out del 60% sui risultati.

Il nuovo piano strategico è stato approvato oggi dal Consiglio di amministrazione, riunitosi sotto la presidenza di Luigi Roth, e prevede al termine del periodo di riferimento un un rafforzamento dell’Ebitda margin ad oltre l’80% nel 2017 e una riduzione dell’indebitamento per circa 600 milioni di euro.


Sempre durante la riunione di questa mattina, il Consiglio di amministrazione della società energetica ha approvato anche i risultati preliminari relativi all’esercizio 2012, archiviato con ricavi oltre i 1.800 milioni di euro (+10%), un Ebitda oltre i 1.380 milioni di euro (+12%) e un Ebitda margin che per la prima volta ha superato il 76%. Le sole attività non tradizionali hanno generato un Ebitda pari a oltre 60 milioni di euro.

Gli investimenti totali del gruppo toccano il nuovo livello record, attestandosi a circa 1.240 milioni di euro, in crescita rispetto all’esercizio precedente, mentre l’indebitamento finanziario netto è risultato inferiore ai 5.900 milioni di euro, aumento dovuto prevalentemente alla dinamica crescente degli investimenti effettuati.

A Piazza Affari il titolo Terna viaggia oggi in territorio positivo, in controtendenza rispetto all’andamento dei principali indici azionari del listino milanese, beneficiando quindi della pubblicazione dei dati preliminari e del nuovo piano industriale.