Titolo Telecom Italia giudizio analisti dopo semestrale

Dopo il bilancio semestrale pubblicato lo scorso venerdì, alcune tra le principali banche d’affari hanno rivisto la propria valutazione sul titolo Telecom Italia, esprimendo giudizi piuttosto discordanti.

Tra le banche d’affari che hanno peggiorato la propria valutazione figura Nomura, che ha comunicato di aver abbassato il target price sul titolo Telecom Italia portandolo da 1,00 a 0,95 euro, continuando a consigliare agli investitori di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.


Al contrario, invece, gli analisti di Bernberg hanno alzato il rating sulle azioni Telecom Italia portandolo a “buy”, con target price a 1,15 euro. Gli esperti di Bernberg hanno fatto sapere di aver deciso di migliorare il giudizio sul titolo alla luce del fatto che si attende un miglioramento del fatturato domestico nella seconda metà del 2011.

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Giudizio sostanzialmente positivo è stato espresso anche da Banca Akros, che ha alzato il rating sul titolo della società telefonica consigliando agli investitoti di accumulare le azioni in portafoglio e fissando un prezzo obiettivo a 1,05 euro, nonché dagli analisti di Fitch, che hanno confermato a “BBB” il rating sul debito di Telecom Italia.

Telecom Italia, ricordiamo, ha archiviato il primo semestre del 2011 con ricavi in aumento a 14,54 miliardi di euro e una perdita netta di oltre 2 miliardi di euro (1,21 miliardi nel primo semestre del 2010) su cui hanno influito notevolmente anche le svalutazioni relative all’avviamento di attività domestiche per 3,18 miliardi di euro e senza le quali l’utile netto sarebbe stato di 1,17 miliardi. Al 30 giugno 2011 l’indebitamento netto è sceso a 31,12 miliardi di euro, rispetto ai 31,47 miliardi di inizio anno.

A Piazza Affari il titolo Telecom Italia registra oggi in tarda mattinata una flessione di oltre tre punti percentuali a 0,8225 euro.