Acea bilancio e dividendo esercizio 2012

Acea ha chiuso il 2012 con un utile in calo del 10% a 77,4 milioni di euro, soprattutto a causa di una sanzione imposta dall’Antitrust per un ammontare complessivo di 8,3 milioni. Al contrario, l’Ebitda è cresciuto a 695 milioni di euro, così come pure sono risultati in aumento i ricavi, cresciuti del 2,1% a 3,6 milioni di euro.

Nel periodo in esame la società ha realizzato investimenti per 513 milioni di euro rispetto ai 413 realizzati nell’esercizio 2011, mentre l’indebitamento netto al 31 dicembre 2012 è risultato pari a 2,495 miliardi di euro, in calo quindi rispetto ai 2,66 miliardi registrati al 30 settembre 2012 ma maggiore rispetto ai 2,35 miliardi di fine 2011.

Giudizio analisti titolo Acea luglio 2012

In merito all’andamento del titolo Acea, quella che ad oggi appare come l’unica certezza è la volatilità, a cui si vanno poi ad aggiungere gli errori strategici del Comune di Roma, azionista di riferimento che ha deciso di vendere una quota di capitale del gruppo in un momento decisamente poco favorevole.

Non stupisce, quindi, che la maggior parte degli analisti esprima sul titolo Acea un giudizio improntato alla cautela.

Previsioni Acea esercizio 2012

L’amministratore delegato di Acea, Marco Staderini, ha spiegato che per l’esercizio in corso l’azienda intende rafforzare la leadership nel settore idrico, migliorare ulteriormente l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale, sviluppare l’area dell’energia da rifiuti e sfruttare le diverse opportunità nell’ambito della produzione elettrica.

Tutti obiettivi che, come ha ricordato lui stesso, sono inclusi nel piano industriale al 2016 e hanno come scopo principale quello di consolidare e rafforzare la posizione di leadership in Italia.

Previsioni dividendo Acea 2012

La politica dei dividendi di Acea prevede la distribuzione agli azionisti del 65-70% dell’utile netto consolidato, in particolare per quanto riguarda l’esercizio 2011 la società ha deciso di portarsi avanti e di massimizzare gli interessi degli azionisti distribuendo loro un acconto sul dividendo pari a 19 centesimi di euro.

Per quanto riguarda le previsioni sull’ammontare dell’intera cedola, il cui saldo verrà effettuato nel corso della prima parte del 2012, gli analisti di Deutsche Bank prevedono che ammonterà a 0,34 euro per azione.