Titolo MPS bocciato da Moody’s

Moody’s ha comunicato di aver bocciato il titolo Banca MPS tagliando il rating di due gradini da Ba2 a Baa3 (si veda “scala rating Moody’s“). Il titolo della banca senese è stato quindi declassato a “junk”, considerato livello spazzatura.

L’agenzia di rating statunitense ha motivato la sua decisione spiegando che, alla luce di quella che è l’attuale situazione finanziaria della banca, è probabile che questa possa aver bisogno di ulteriori aiuti esterni nonostante l’iniezione di capitale da 1,5 miliardi di euro da parte del governo italiano.

Banca MPS in rialzo per possibile riduzione quota Fondazione

A Piazza Affari stamane Banca MPS prosegue il rally iniziato lo scorso venerdì. A poco più di mezz’ora dall’apertura della seduta il titolo guadagna oltre nove punti percentuali a 0,2356 euro, dopo aver toccato il massimo a 0,24 euro.

Ad influire positivamente sull’andamento del titolo, oltre che la contrazione dello spread BTP/Bund, sono state soprattutto le dichiarazioni del presidente Alessandro Profumo in merito ad una possibile riduzione della partecipazione da parte di Fondazione MPS in occasione dell’aumento di capitale in cantiere, in modo tale da far spazio a nuovi soci.

Bilancio MPS gennaio settembre 2010

Il Consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena ha approvato i risultati relativi ai primi nove mesi dell’anno, periodo durante il quale la banca toscana è riuscita a realizzare un utile netto in crescita del 38% a 95,8 milioni di euro, contro gli oltre 100 milioni previsti in media dagli analisti.

Nel corso del periodo in esame, in particolare, la banca ha continuato la sua azione di riduzione dei costi iniziata nel corso della fase più dura della crisi economica, una scelta che ha portato i suoi frutti, soprattutto in considerazione di un quadro macroeconomico che resta ancora sostanzialmente instabile.