Cambio euro dollaro 04 novembre 2011

Nonostante il forte rialzo registrato ieri dalle borse europee subito dopo la notizia del taglio dei tassi di interesse da parte della Bce, l’euro continua a mostrare una certa debolezza nei confronti del dollaro e delle altre valute di riferimento.

Nel corso della seduta asiatica, infatti, il rialzo segnato dalla divisa europea risulta molto limitato, nonostante contestualmente al taglio dei tassi di interesse siano arrivate delle buone notizie che hanno contribuito ad alleggerire i timori riguardati la situazione in Grecia.

Tassi di interesse tagliati dalla Bce a novembre 2011

La Bce nel corso della consueta riunione mensile ha attuato a sorpresa un taglio dei tassi di interesse di un quarto di punto percentuale, portandoli quindi dall’1,5% all’1,25%.

La decisione è stata presa durante la prima riunione che vede il debutto al Consiglio direttivo dell’ex governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, che in qualità di presidente dell’istituto con sede a Francoforte ha anche tenuto la consueta conferenza stampa che segue la riunione.

Tassi di interesse Bce e Boe invariati

La Boe, Bank of England, in data odierna ha annunciato d’aver lasciato invariato, al termine della periodica riunione del comitato di politica monetaria, il costo del denaro al minimo storico, ovverosia allo 0,5%. Subito dopo ha comunicato la decisione sui tassi anche la Bce, Banca centrale europea; ebbene, anche in Eurolandia il costo del denaro resta invariato e confermato all’1,5%, ovverosia perfettamente in linea con le aspettative del mercato e degli analisti.

Quella di oggi pomeriggio, da parte di Jean-Claude Trichet, sarà l’ultima conferenza stampa in quanto il mese prossimo passerà il testimone al nuovo presidente eletto della Bce, Mario Draghi, attuale Governatore della Banca d’Italia.

Tassi di interesse invariati ad ottobre 2011 secondo Ing

Secondo le previsioni degli analisti di Ing, al termine della consueta riunione mensile che si terrà il 6 ottobre prossimo la Banca centrale europea deciderà di mantenere invariati i tassi di interesse.

Tale previsione contrasta con quella espressa da altri analisti, che al contrario prevedono un taglio dei tassi di interesse, probabilmente nella misura di un quarto di punto percentuale, alla luce del rallentamento economico verificatosi nel corso degli ultimi mesi e delle previsioni poco favorevoli per i restanti mesi dell’anno in corso e per l’intero 2012.

Taglio tassi di interesse Bce a ottobre 2011?

Gli analisti sono concordi nel ritenere che esistono serie probabilità che la Banca centrale europea non solo decida di modificare radicalmente la sua politica monetaria rispetto all’orientamento manifestato a luglio scorso ma anche che tale inversione di rotta verrà manifestata concretamente già in occasione della riunione fissata a Berlino per il 6 ottobre prossimo.

Una considerevole parte di esperti, infatti, ritiene altamente probabile la possibilità che al termine della riunione di ottobre l’istituto con sede a Francoforte annuncerà un taglio dei tassi di interesse.

Nuove previsioni tassi di interesse 2011-2012

La Banca centrale europea in occasione della riunione di settembre ha mantenuto invariati i tassi di interesse all’1,50%, una decisione coerente con le aspettative del mercato e soprattutto con il rallentamento della crescita economica registrato a partire dal secondo trimestre del 2011.

Dopo che il presidente Jean Claude Trichet ha evidenziato il rallentamento dell’economia registrato nella zona euro nel corso degli ultimi mesi, gli analisti si sono detti certi che non verrà attuato un ulteriore rialzo di un quarto di punto percentuale tra ottobre e novembre 2011 così come previsto fino a poche settimane fa.

Bce taglia stime Pil 2011-2012, invariati i tassi di interesse

Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea in occasione della riunione mensile tenuta oggi ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse all’1,50%.

Durante la consueta conferenza stampa che segue la riunione, il presidente Trichet ha affermato che nel corso degli ultimi mesi si è verificato un rallentamento economico nella zona euro, parole che hanno lasciato intendere che l’aumento dei tassi di interesse di un ulteriore quarto di punto percentuale atteso entro la fine dell’anno probabilmente non sarà attuato.

Previsione tassi di interesse 2011, nuovo rialzo a novembre

In occasione della riunione tenuta giovedì scorso la Banca centrale europea ha alzato il tasso di interesse di riferimento di un quarto di punto percentuale portandolo all’1,5%.

Una decisione ampiamente prevista dal mercato, dal momento che un leggero rialzo a luglio 2011 era stato lasciato intendere dal presidente Jean Claude Trichet nel corso della consueta conferenza stampa che ha seguito la riunione tenuta lo scorso mese.

Cambio euro dollaro 08 luglio 2011

L’euro continua a guadagnare terreno nei confronti del dollaro dopo le parole rassicuranti arrivate dal presidente della Bce Jean Claude Trichet nel corso della conferenza stampa tenuta ieri a seguito della riunione durante la quale, in linea con le previsioni, il tasso di riferimento è stato incrementato di un quarto di punto percentuale all’1,5%.

La Bce, dunque, non ha esitato ad attuare un nuovo rialzo dei tassi di interesse nonostante la crisi che sta attraversando l’intera economia europea a causa del debito sovrano di alcuni paesi della zona euro. L’istituto di Francoforte, infatti, si è detto certo che le pressioni inflazionistiche non possano essere ignorate, anche in presenza di tensioni finanziarie.