Bilancio trimestrale Bayer luglio settembre 2010

Bayer ha comunicato i dati relativi al terzo trimestre 2010, chiuso con ricavi in crescita del 16% a 8,58 miliardi di euro e con un Ebidta in aumento del 10,5% a 1,66 miliardi di euro. Un risultato che ha sorpreso positivamente il mercato dal momento che gli analisti avevano previsto ricavi per 8,29 miliardi e un Ebidta pari a 1,6 miliardi.

A spingere in alto i conti del colosso tedesco è stata soprattutto la buona performance realizzata dal settore della chimica, basti pensare che i ricavi della divisione MaterialScience nel periodo in esame hanno registrato un incremento del 31% circa.

Titolo Edison in calo dopo previsioni esercizio 2010

Il titolo Edison a Piazza Affari segna un ribasso di oltre tre punti percentuali ricondotto principalmente alle previsioni sull’esercizio in corso rese note contestualmente alla diffusione dei risultati conseguiti nel corso dei primi nove mesi dell’anno, periodo durante il quale il colosso energetico è riuscito a realizzare un utile netto pari a 179 milioni (-11,8%), un margine operativo lordo a 930 milioni (-17,6%), ricavi a 7,59 miliardi (+16,8%) e un risultato operativo a 368 milioni (-34,5%).

A far perdere quota alla quotazione, tuttavia, non sono stati solo risultati deludenti rispetto a quelli conseguiti nello stesso periodo dello scorso anno ma soprattutto le previsioni della società in relazione all’esercizio in corso.

Come investire in Enel Green Power

Per chi intende puntare alle energie rinnovabili di Enel Green Power l’investimento minimo, almeno per il momento, è di 3.600 euro, ossia 2.000 azioni ad un prezzo compreso tra 1,8 e 2,1 euro. La cifra, dunque, è accessibile anche ai piccoli risparmiatori e a coloro che non hanno esperienza in investimenti di questo tipo.

Proprio questi ultimi si ritrovano praticamente spiazzati in questo momento, non sapendo come muoversi per investire i propri soldi nelle energie rinnovabili dell’azienda di proprietà di Enel.

Giudizi e prospettive dei migliori titoli di Piazza Affari

Tra le Borse europee Piazza Affari è senza dubbio tra le meno brillanti, da gennaio ad oggi la perdita complessiva ammonta al 9%. Dalla fine di agosto c’è stato un recupero del 7%, ma sono in tanti a dubitare della capacità del listino milanese di chiudere l’anno in parità.

Nel frattempo, tuttavia, CorrierEconomia ha esaminato i dieci titoli più rappresentativi di Piazza Affari, tenendo in considerazione non solo la valutazione degli analisti ma anche quelli che sono i piani strategici e i numeri di ciascuna società.

Previsioni andamento small cap

Nell’ultimo anno sulle principali Borse mondiali si è verificata una strana inversione di tendenza in forza della quale le small cap hanno registrato performance sorprendenti, secondo gli esperti per merito di uno scenario di lenta ripresa in cui le piccole e medie società hanno approfittato della loro posizione da leader nel mercato di appartenenza.

Oltre a prendere atto del trend positivo, gli esperti si sono mostrati d’accordo nel ritenere che con ogni probabilità questo particolare andamento andrà avanti anche nei prossimi mesi, seppur in tono minore rispetto all’ultimo semestre.

Acconto dividendo 2010 Enel

Il consiglio di amministrazione di Enel ha deliberato un acconto sul dividendo per l’esercizio 2010 pari a 0,10 euro per azione, un importo leggermente inferiore alle attese degli analisti che avevano ipotizzato un acconto pari a 0,11 euro per azione.

E’ probabilmente per questo motivo che la notizia ha avuto un effetto negativo sul titolo in Borsa che a Piazza Affari cede l’1,21% a 3,87 euro. Il pagamento avverrà il 25 novembre previo stacco della cedola in data 22 novembre.

Quotazione Facebook non prima del 2012

Lo sbarco in Borsa del social network più famoso al mondo non arriverà prima del 2012. Del resto che non si trattasse di qualcosa di imminente lo aveva già anticipato il fondatore Mark Zuckerberg che diversi mesi fa, di fronte alla domanda di una possibile quotazione, aveva rivelato che preferiva dedicarsi allo sviluppo e al miglioramento del prodotto e pensare più avanti a questo tipo di cose.

A rivelare che ciò accadrà non prima del 2012 è stato Peter Thiel, imprenditore che figura tra i primi finanziatori di Facebook e di altre importanti società, tra cui PayPal.

Tokyo, Borsa ai Minimi

La Borsa di Tokyo oggi fa segnare un nuovo, e decisivo calo, portando il risultato della sessione di oggi ai minimi da tre mesi.

Oggi infatti l’indice Nikkei ha fatto segnare una caduta considerevole, scendendo sotto la soglia dei 10.000 punti, prima di riuscire a riprendersi salendo sopra i 10.000 punti percentuali.

Sulla Borsa Giapponese influenzano ancora i timori che vengono dai paesi dell’euro-zona, esistono ancora dubbi sulla policy e molti dubbi sulla possibilità di contrastare il debito pubblico greco.

A Tokyo restano molte incertezze, anche per quanto riguarda l’euro, siccome la tendenza ribassiste della moneta unica non è ancora cambiata, questa frenata del valore dell’euro sta facendo fermare le esportazioni di prodotti giapponesi, che diminuisce le possibilità di guadagno delle esportazioni, vista la diminuzione degli investimenti in merci Giapponesi da parte dei paesi UE.

Piazza Affari rialzi record

Oggi una partenza positiva per Piazza Affari che si riporta al rialzo, FTSE MIB è in rialzo di circa mezzo punto percentuale a quota 23546 punti, bene il Mid Cap che è in rialzo dello 0,20% a punti 25949, bene anche All Share in rialzo dello 0,30% a quota 24048 punti.

Oggi dopo il rialzo dell’oro nero a quota 86,40 Dollari al Barile, Eni è in rialzo 0,11%, mentre Saipem e Tenaris calano ma meno di mezzo punto percentuale.
In forte crescita Saras che sale di mezzo punto percentuale dopo l’annuncio di ieri dell’emissione di bond senza rating.

Andamento Borsa Italiana 12 Aprile 2010..

Oggi dopo la giornata negativa di venerdì la borsa Italiana è in rialzo, FTSE MIB è in rialzo dello 0,73% portandosi a quota 23269 punti, bene anche l’All Share a quota 23790 punti in rialzo di circa un punto percentuale, bene oggi anche il Mid Cap in rialzo dello 0,32% a quota 25762 punti.

Stamattina i titoli più acquistati sono quelli bancari, come Unicredit che oggi è in rialzo di due punti percentuali dopo che venerdì ha diffuso i dettagli sulla riorganizzazione.
Gli analisti di Intermonte hanno confermato la valutazione Outperform e il target price a 2,50 euro per Unicredit.