Andamento Borsa Italiana 9 Aprile 2010

Oggi dopo due giorni all’insegna del segno negativo Piazza affari rinizia la risalita, grazie allo slancio di ieri di Wallstreet.
l’FTSE MIB oggi fa segnare un aumento dello 0,86% e si porta a quota a 23016 punti, il Mid Cap sale di mezzo punto percentuale portandosi a 25617 punti, mentre l’All Share si porta a quota 23546 punti in rialzo di circa un punto percentuale.

Bene i titoli del settore energetico che dopo la notizia di Mercoledì sul Nord Stream fanno segnare dei buoni rialzi.
Eni sale dello 0,86% , come del resto Tenaris che sale di circa un punto percentuale e Saipem che sale del 1, 24%.

Andamento Borsa Italiana 8 Aprile 2010

Oggi apertura negativa per la borsa Italiana con FTSE MIB che scende a quota 23023 in ribasso di mezzo punto percentuale, male anche il MID CAP che scende a quota 25549 in ribasso dello 0,37%,, in ribasso anche All Share 23544 punti in ribasso dello 0,51%.

Nel settore della telefonia male Telecom Italia che perde mezzo punto percentuale portandosi a quota 1,07 euro, mentre Fastweb perde circa un punto percentuale portandosi a quota 15,11 Euro.

Bene Fiat che aumenta dello 0,15%, dopo che le vendite in brasile sono cresciute del 51% portandosi a quota 73.745 veicoli.
Questo dato non influenza minimamente Pirelli che perde ben mezzo punto percentuale.

Ubi 895 Esuberi

Una comunicazione inviata il 26 Marzo ai sindacati di UBI Banca avrebbe come oggetto la comunicazione di 895 nuovi esuberi e la chiusura o declassamento di più di 99 Filiali.
Questa comunicazione è la vera e propria attuazione della fase B del piano industriale 2007-2010 di Ubi Banca.

Il Bilancio 2009 della banca ,presentato il 22 Marzo, aveva fatto vantare cifre positive con utili per 233 Milioni di Euro e la distribuzione di un dividendo del valore di 0,3 Euro per azione.

Andamento Borsa Italiana 7 Aprile 2010

Brutta partenza oggi per la Borsa Italiana dove i principali Titoli hanno avuto una lieve variazione in rosso, il titolo FTSE MIB perde mezzo punto percentuale si porta a quota 23.229 punti, m
il Nid Cap perde lo 0,17% a quota 25.645 punti, male anche All Share si posiziona a quota 23.735 punti in ribasso di mezzo punto percentuale.

Oggi uno tra i titoli migliori è Autogrill che si porta a quota 9,4524 Euro in rialzo di un punto e mezzo percentuale dopo che la società ha rinnovato per 50 anni u n contratto con la più grande autostrada Canadese.

Pirelli nuovo collegio sindacale

Pirelli ha presentato una sola lista per il rinnovo del consiglio sindacale per la controllata Pirelli real Estate.
L’assemblea dei soci della società controllata si terrà il 19 e il 20 aprile

La controllante ha presentato come possibili candidati a membri del consiglio sindacale Enrico Laghi, Lelio Fornabaio e Roberto Bracchetti come candidati titolo di sindacati nominativi.
Gli altri candidati ,che però sono a titolo suppletivo, sono Franco Ghiringhelli e Paola Giudici.
Il termine per consegnare le liste è il giorno 9 Aprile.

Per approvare e presentare le liste c’è bisogno del solo 1% del capitale sociale, l’assemblea delibererà oltre al nuoco consiglio sindacale anche i risultati dell’esercizio 2009 e la nomina di 3 nuovi amministratori.

Andamento Borsa Italiana 6 Aprile 2010

Partenza in positivo per la borsa Italiana che oggi con FTSE MIB fa segnare un rialzo di mezzo punto percentuale portandosi a quota 23.328 punti, bene anche All Share che sale dello 0,45% a quota 23.826 punti, stabile il MID Cap che rimane a quota 25.712 punti.

Bene oggi i titoli petroliferi che oggi fanno segnare un buon rialzo con Eni e Saipem che avanzano di circa un punto percentuale, e Tenaris che sale del 1,58%.
In rialzo anche il settore telefonico che oggi fa segnare un aumento con Fastweb che riceve un bel 6,22% e si porta a quota 15,22 Euro ad azione, dopo la decisione di venerdì della richiesta di fideiussione per evitare il commissariamento.

Andamento Borsa Italiana 30 Marzo 2010

Apertura positiva per Piazza Affari , il titolo FTSE MIB sale a quota 23.152 punti in rialzo dello 0,20, bene anche All Share che fa segnare un rialzo dello 0,16% e si attesta a quota 23.645 punti, male invece il titolo MID Cap che perde lo 0,27% portandosi a quota 25.582 punti.

Nel settore petrolifero, dopo il rialzo del prezzo del petrolio, bene Eni che sale a quota 17,48 Euro in rialzo di mezzo punto percentuale, bene Tenaris e Saipem che mostrano un rialzo dello 0,68% e dello 0,48%.

Andamento Borsa Italiana 29 Marzo 2010

Partenza positiva per piazza affari che apre in rialzo, il titolo FTSE Mib sale di mezzo punto percentuale portandosi a quota 23179 punti, bene anche All Share a quota 23650 punti in rialzo dello 0,40%, in rialzo anche MID CAP che segna 25608 punti in rialzo dello 0,22%.

Il titolo Unicredit fa segnare un rialzo dello 0,89%, questo rialzo è dovuto alla possibilità che ha oggi Unicredit di poter avviare il progetto strategico banca unica.
Benissimo oggi il titolo CIR che sale dell’1,25%, restano stabili Generali e Mediobanca visto che Geronzi va verso la nomina di Amministratore Delegato di Generali.

Unipol KO

Dopo l’annuncio di ieri di Unipol di voler aumentare il capitale sociale di 500 Milioni di Euro, e di aver avuto una perdita di 769 Milioni di Euro, oggi il titolo perde in borsa all’incirca dieci punti percentuali.
Questa perdita ha fatto si che il titolo fossi sospeso nella valutazione dell’asta di volatilità.

Questa perdita è dovuta proprio al buco della società di oltre 600 Milioni di Euro, rispetto all’esercizio 2008 dove la società assicurativa aveva segnato un utile di oltre 100 Milioni di Euro.

Andamento Borsa Italiana 26 Marzo 2010

Dopo la crescita record di ieri a Piazza Affari, oggi la borsa italiana frena.
L’indice Ftse Mib perde lo 0,23% portandosi a 22.927 punti,il Mid Cap si porta a quota 25.470 perdendo 0,21%, male anche il titolo All Stars che si porta a 23.482 punti in ribasso dello 0,24%.

Oggi è da tenere sotto controllo Telecom Italia che si porta a quota 1,06 euro, infatti al termine del Consiglio di amministrazione di ieri l’Amministratore Delegato Bernabè ha dichiarato che la società non corre nessun rischio nel processo di riduzione dell’indebitamento.