
Nelle ultime due settimane il clima di avversione al rischio generalizzato sui mercati finanziari ha spinto gli investitori a liquidare frettolosamente gli asset più rischiosi. Il fenomeno del deleveraging e della vendita forzata di posizioni con margin debt ha favorito il boom di due valute, che fino a quel momento erano state utilizzate dagli investitori come monete per finanziarsi a basso costo e basso rischio in un contesto di euforia sui mercati finanziari. Si tratta dello yen e del franco svizzero. Tuttavia, c’è chi crede che il fenomeno sia soltanto di natura temporanea.



