Campari risultati prima trimestrale 2013

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Nonostante i primi tre mesi dell’anno sia tradizionalmente considerati a bassa stagionalità, Campari ha registrato nel primo trimestre del 2013 vendite in crescita del 12,9% a 315,2 milioni di euro, soprattutto grazie all’acquisizione di Lascelles deMercado & Co.

Nel periodo di riferimento l’utile netto prima delle imposte è risultato pari a 39,4 milioni, con una flessione del 25,4% su base annua, il margine operativo lordo prima di oneri e proventi non ricorrenti ha toccato i 57,1 milioni, in calo del 20% rispetto allo stesso periodo del 2012, mentre il reddito operativo si è attestato 47,6 milioni, in calo del 25,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Campari acquista diritti rum Appleton negli Stati Uniti

Stamane a Piazza Affari il titolo Campari viaggia in territorio positivo sulla scia dell’annuncio dell’accordo concluso con Kobrand Corporation, attraverso la controllata Campari America, per acquistare i diritti di distribuzione e di marketing dei brand di Rum Appleton nel mercato statunitense verso un corrispettivo di 20 milioni di dollari.

Tali diritti passeranno nelle mani di Campari a partire dal 1° marzo prossimo e riguarderanno un portafoglio unico a livello internazionale di rum premium e ad alta gradazione, tra cui figura Appleton Estate, Appleton Special, Wray & Nephew White Overproof, Coruba e altri brand locali piuttosto forti sul mercato di riferimento.

Campari ipotesi eurobond per 500 milioni di euro

Secondo quanto riportato da Milano Finanza, Campari avrebbe allo studio l’emissione di un prestito obbligazionario per un ammontare complessivo pari a 500 milioni di euro finalizzato a recuperare parte delle risorse spese per l’acquisizione della giamaicana Lascelles des Mercado, costata 414 milioni di dollari.

La possibilità di tornare ad emettere obbligazioni per finanziare in parte quella che appare come una delle più importanti acquisizioni del gruppo di Sesto San Giovanni sarebbe stata presa in considerazione in occasione dell’ultima riunione del Consiglio di amministrazione.

Campari acquisisce Lascelles de Mercado

A Piazza Affari il titolo Campari segna a poco più di un’ora dall’apertura della seduta un rialzo di oltre quattro punti e mezzo percentuali a 5,71 euro, una performance da ricondurre in larga parte all’annuncio della firma di un accordo che ha ad oggetto l’acquisizione di una quota dell’81,4% della società jamaicana Lascelles de Mercado.

Tale accordo, più nel dettaglio, prevede che l’acquisizione della suddetta quota da parte di Campari avvenga tramite un’offerta pubblica di acquisto rivolta al consiglio di amministrazione della società e all’azionariato per l’acquisto di tutte le azioni ordinarie e privilegiate emesse.

Giudizio analisti titolo Campari giugno 2012

Sebbene Campari abbia risentito del crollo dei mercati in misura più contenuta per via del suo carattere fortemente difensivo e grazie un modello di business che ha permesso ottime performance gestionali, la volatilità resta piuttosto elevata, motivo per il quale diversi analisti, pur riconoscendo la solidità dell’azienda e le potenzialità del titolo, preferiscono non sbilanciarsi eccessivamente e mantenere un atteggiamento improntato alla cautela.

Previsioni Campari esercizio 2012

Nel corso degli ultimi 15 anni il gruppo Campari è riuscito a mettere a segno una straordinaria crescita, motivo per il quale l’intenzione è quella di continuare ad adottare la stessa strategia che ha consentito di ottenere questi risultati, magari implementandola ulteriormente in modo tale da renderla più chiara e leggibile.

La crescita organica del gruppo è stata supportata da una politica di marketing finalizzata a costruire marchi forti a livello globale a cui affiancare quelli regionali e i cosiddetti “specialty”. Basti pensare che il marketing da solo assorbe mediamente il 18% circa dei ricavi.

Dividendo Campari 2012 esercizio 2011

Il Consiglio di amministrazione di Campari, contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso dell’esercizio 2011, ha comunicato di aver deciso di proporre all’assemblea degli azionisti, convocata per il prossimo 27 aprile, la distribuzione di un dividendo pari a 0,07 euro per azione, ossia in crescita rispetto alla cedola di 0,06 euro per azione distribuita in relazione all’esercizio 2010. Il dividendo sarà messo in pagamento il 24 maggio, con stacco della cedola il giorno 21 dello stesso mese.

Titolo Campari bocciato da Goldman Sachs

Gli analisti di Goldman Sachs hanno comunicato questa mattina di aver tagliato il target price sul titolo Campari portandolo da 5,6 euro a 5,1 euro e di aver abbassato il rating da “neutral” a “sell”.

Gli esperti della banca d’affari statunitense consigliano quindi agli investitori di vendere le azioni Campari, un orientamento che appare in contrasto con quello espresso nel corso dell’ultimo periodo dalle principali banche d’affari di tutto il mondo.

Titolo Campari promosso da JP Morgan

JP Morgan ha comunicato questa mattina di aver alzato il rating sul titolo Campari portandolo da “overweight” a “neutral” e il target sul prezzo da 4,8 a 5,5 euro per azione.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di promuovere il titolo alla luce del fatto che è riuscito a resistere bene alle forti perdite registrate nel corso delle ultime settimane, segnando una flessione limitata al 9,4% contro una perdita del ftse mib del 25%.