Domanda e rendimento asta BTP e CCTeu 11 aprile 2013

Le aste di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) e CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro Indicizzati all’Euribor) tenute oggi hanno confermato il trend al ribasso dei rendimenti dei titoli di Stato italiani, segno di una migliore percezione del rischio da parte degli investitori.

In particolare, il rendimento del BTP triennale con scadenza maggio 2016 è calato al 2,29% dal 2,48% dell’asta di BTP con scadenza a tre anni tenuta lo scorso marzo, mentre il rendimento del BTP a quindici anni con scadenza settembre 2028 è passato al 4,68% dal precedente 4,9%.

Dettagli asta BTP 11 aprile 2013

In occasione dell’asta di BTP di metà mese, il Ministero dell’Economia e delle Finanze collocherà oltre ai BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con scadenza a tre anni anche titoli con scadenza a quindici anni.

Nel dettaglio, il prossimo giovedì verranno offerte sul mercato: la prima tranche di BTP a tre anni con scadenza 15 maggio 2016 e cedola annuale del 2,25%, per un ammontare compreso tra un minimo di 3.000 e un massimo di 4.000 milioni di euro; la quarta tranche di BTP a quindici anni con scadenza 1 settembre 2028 e cedola annuale del 4,75%, per un ammontare compreso tra un minimo di 1.500 e un massimo di 2.000 milioni di euro.

Domanda e rendimento BTP e CCTeu asta 13 febbraio 2013

Il Tesoro italiano questa mattina è tornato ad offrire sul mercato BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con scadenza a 30 anni (1° settembre 2040, codice ISIN IT0004532559), assegnati per un ammontare complessivo pari a 888 milioni di euro e ad un tasso del 5,07%. L’ultimo collocamento di questo tipo risale a maggio 2011, quando il rendimento fu del 5,43%. La domanda è stata 1,9 volte l’offerta.

Sempre questa mattina, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato anche BTP con durata di 3 e 15 anni. In particolare, il titolo con scadenza 1° marzo 2026 (ISIN IT0004644735) e cedola annuale del 4,50% è stato collocato per un ammontare complessivo pari a 863 milioni di euro e ad un tasso del 4,55%, in leggero calo rispetto al 4,75% registrato in occasione dell’ultima asta. In questo caso il bid to cover è rallentato a 1,59 dagli 1,98 di dicembre.

Dettagli asta BTP e CCteu 13 febbraio 2013

Il 13 febbraio prossimo il Tesoro italiano tornerà a collocare sul mercato BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con durata trentennale. In particolare, si tratterà della sedicesima tranche di BTP con scadenza 1° settembre 2040 (ISIN IT0004532559) e cedola annuale del 5,00%, che sarà collocata per un ammontare complessivo compreso tra un minimo di 1.000 e un massimo di 1.750 milioni di euro.

Contestualmente, verranno collocati anche titoli con scadenza a 3 e 15 anni, ovvero: la terza tranche di BTP a tre anni con scadenza 1° dicembre 2015 (ISIN IT0004880990) e cedola annuale del 2,75%; la quattordicesima tranche di BTP a quindici anni con scadenza 1° marzo 2026 (ISIN IT0004644735) e cedola annuale del 4,50%.

Domanda e rendimento BTP e CCTeu asta 11 gennaio 2013

La Banca d’Italia ha comunicato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza triennale per un controvalore pari a 3,5 miliardi di euro con tassi in calo. Si conclude con successo, dunque, la prima asta dei Btp del 2013, che fa seguito a quella dei Bot avvenuta ieri e che ha visto il Tesoro vendere titoli di stato annuali con un rendimento inferiore allo 0,9% ai minimi da gennaio 2010. Il Tesoro ha collocato oggi anche due tranche di CCTeu.

Dettagli asta BTP e CCTeu 11 gennaio 2013

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto per il giorno 11 gennaio 2013 un’asta avente ad oggetto il collocamento di BTP triennali e di due distinte tranche di CCTeu.

Per quanto riguarda i primi, si tratta della terza tranche di Buoni del Tesoro Poliennali con decorrenza 1° dicembre 2012, scadenza 1° dicembre 2015 (ISIN: IT0004880990) e cedola annuale del 2,75%. L’importo offerto è compreso tra un minimo di 2.750 e un massimo di 3.500 milioni di euro.

Caratteristiche CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor)

I CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor) sono titoli di Stato aventi una durata pari a sette anni e il cui rendimento è rappresentato, oltre che dallo scarto di emissione dato dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita, da cedole variabili semestrali indicizzate al tasso Euribor sei mesi più un margine detto spread.

Per quanto riguarda l’indicizzazione dei titoli, si prende in considerazione l’Euribor a 6 mesi rilevato il secondo giorno lavorativo antecedente il primo giorno di godimento della cedola, sulla base della pubblicazione effettuata sulla pagina del circuito Reuters EURIBOR01 alle ore 11.00 a.m.