Il cambio Eur/Usd consolida questa mattina sopra quota 1,13 in scia alle parole della Yellen che si è mostrata ancora cauta facendo intendere che la Federal Reserve procederà con cautela nel processo di normalizzazione dei tassi.

Il cambio Eur/Usd consolida questa mattina sopra quota 1,13 in scia alle parole della Yellen che si è mostrata ancora cauta facendo intendere che la Federal Reserve procederà con cautela nel processo di normalizzazione dei tassi.

Le dichiarazioni del FOMC, organo decisionale di politica monetaria della Federal Reserve, sono sorprendenti e disorientano il mercato.

Dopo gli interventi della Bce di giovedì scorso, sarà un’altra settimana all’insegna delle decisioni delle Banche Centrali.

Il cambio euro-dollaro è giunto a toccare i massi di quasi un mese dopo che la BCE ha annunciato la messa in campo di una serie di misure per stimolare la bassa inflazione e la crescita dell’Eurozona.

Quella conclusasi ieri è stata una settimana pressoché tranquilla per quanto concerne la pubblicazione di indicatori economici. Una settimana, in sostanza, dominata dalla decisione sui tassi di interesse della Reserve Bank della Nuova Zelanda (RBNZ) e dall’indice PMI flash cinese.
Il cambio euro-dollaro EURUSD è stato bloccato dalla resistenza a quota 1,1375 più volte fino a romperla, con la coppia scambiata sopra 1.14.
La politica monetaria declinata dalle banche centrali (in questo caso occorre tener presente la BCE da un lato e la FED dall’altro) è del tutto differente: questo dato va assunto come quello fondamentale per comprendere l’andamento sia del forexEUR/USD che dei volumi d’affari delle borse.

Ieri sera il mercato forex è stato scosso dalle decisioni in materia di politica monetaria della FED, ovvero la Banca Centrale degli Stati Uniti d’America. L’istituto monetario di Washington ha deciso di confermare i tassi di interesse nel range compreso tra lo 0% e lo 0,25%, sui livelli più bassi di sempre. Dalla conferenza stampa del governatore Ben Bernanke sono emerse indicazioni fondamentali per gli investitori su ciò che ha intenzione di fare la FED nei prossimi mesi. Bernanke ha infatti tracciato la road map della exit strategy della FED.