Exor incassa meno dividendi

Exor ha pubblicato i dati riguardanti il bilancio dei primi nove mesi di questo 2014, conclusosi con un utile consolidato in netto calo a 142 milioni di euro.

Migliori dividendi di Piazza Affari nel 2013

dividendi

Le regine dei dividendi a Piazza Affari si confermano le grandi famiglie industriali del capitalismo italiano, che ormai da decenni recitano la parte del leone in tema di distribuzione delle cedole. Parliamo della famiglia Agnelli, Benetton, Pesenti, Berlusconi, De Benedetti, Tronchetti Provera e Caltagirone. Al top c’è sempre casa Agnelli, nonostante Fiat Spa abbia staccato l’ultima cedola di 0,09 euro il 18 aprile 2011. La famiglia torinese resta la regina dei dividendi con 102 milioni di euro finiti nell’accomandita Giovanni Agnelli nel 2012, che saliranno a 118,5 milioni quest’anno.

Fiat Industrial si chiamerà Cnh Industrial

fiat industrial

Mentre Fiat Industrial e la controllata americana Cnh Global scaldano i motori in vista della fusione, che si completerà dopo l’estate, arriva la notizia relativa alla nuova denominazione che avrà il gruppo risultante dall’aggregazione delle due società. Il nome è Cnh Industrial. Ciò vuol dire che la parola Fiat scomparirà dalla denominazione della nuova società, che controllerà le macchine agricole di Cnh e i camion Iveco. Attraverso un comunicato congiunto, le due società hanno annunciato che la denominazione del nuovo gruppo post-fusione per incorporazione di FI e Cnh sarà Cnh Industrial N.V.

Exor risultati e dividendo esercizio 2012

Exor ha archiviato l’esercizio 2012 con un utile consolidato in calo a 398,2 milioni dai 504,2 milioni del 2011, una flessione causata dal decremento della quota delle partecipate, dai minori dividendi da partecipazioni e dall’incremento degli oneri finanziari netti.

Per contro, hanno registrato un aumento di 15,8 milioni di euro le plusvalenze nette realizzate nell’esercizio, a cui si aggiungono altre variazioni nette positive per 23,4 milioni di euro. Il patrimonio netto consolidato attribuibile ai soci della controllante è risultato in aumento di 761 milioni a 7.164,4 milioni, mentre la posizione finanziaria netta consolidata è passata a -525,9 milioni dai -325,8 milioni a fine 2011.

Previsioni utile Exor secondo trimestre 2012 secondo Cheuvreux

Per conoscere i risultati realizzati da Exor nel corso del secondo trimestre dell’anno bisognerà attendere il 29 agosto prossimo, tuttavia stamane gli analisti di Cheuvreux hanno fatto sapere di prevedere per la holding della famiglia Agnelli un utile netto pari a circa 70-75 milioni di euro.

Gli analisti della banca francese, che contestualmente alla diffusione delle stime sull’utile netto hanno anche confermato sul titolo rating “outperform” e prezzo obiettivo a 20,7 euro, hanno spiegato che al dato indicato contribuiranno per circa 90 milioni le società del gruppo.

Dividendo Exor 2012 esercizio 2011

Il management di Exor ha annunciato che la società distribuirà ai suoi azionisti in relazione all’esercizio 2011 un dividendo pari a 0,335 euro per ogni azione ordinaria, a 0,3867 euro per ogni azione privilegiata e a 0,4131 per ciascuna delle azioni risparmio, per un ammontare complessivo di dividendi distribuiti pari a 80,1 milioni di euro.

Bilancio Exor primo semestre 2011

Exor, finanziaria della famiglia Agnelli, ha archiviato il primo semestre dell’anno con risultati migliori rispetto a quelli realizzati nello stesso periodo dello scorso anno.

Nel periodo in esame, infatti, il gruppo guidato da John Elkann ha realizzato un utile consolidato pari a 477,2 milioni rispetto ai 25,1 milioni registrati nel primo semestre 2010. Si tratta di una variazione positiva pari a 452,1 milioni di euro e che deriva in larga parte dal netto miglioramento dei risultati realizzati dalle società partecipate, nonché dai maggiori dividendi derivanti da partecipazioni e da altre variazioni nette.

Trimestrale Exor gennaio marzo 2011

La trimestrale diffusa da Exor non ha sorpreso gli analisti e non ha suscitato alcuna reazione del mercato. I risultati, definiti in linea con le attese, non sono infatti serviti a sollevare l’andamento delle quotazioni Fiat, in calo del 2,93% a 7,115 euro, e Fiat Industrial, in calo dell’1,65% a 10,12 euro, che hanno trascinato al ribasso la stessa quotazione Exor, in flessione dell’1,92% a 24,46 euro.

I risultati realizzati da Exor nel corso del primo trimestre 2011 sono più che positivi, con un utile in crescita del 41,3% a 44,8 milioni di euro dai 31,7 milioni del 31 marzo 2010.

Quotazione Fiat Industrial in rialzo per voci cessione

La quotazione Fiat Industrial stamane a circa un’ora dall’inizio delle contrattazioni segna un rialzo di oltre due punti percentuali sulla scia delle ultime indiscrezioni di stampa. Nel corso delle ultime ore, infatti, sono nuovamente tornati alla ribalta i rumors aventi ad oggetto una possibile cessione della società del Lingotto attiva nel settore dei veicoli commerciali e industriali.

Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, Sergio Marchionne avrebbe già provveduto ad affidare ad un gruppo di banche il compito di trovare un acquirente.