Prezzo argento in calo sui livelli minimi del 2010

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Il prezzo dell’argento ha registrato un nuovo calo a quota 20,69 dollari l’oncia, ovvero il livello minimo dal 2010 ad oggi, equivalente ad un ribasso del 7% circa.

Il calo del prezzo dell’argento è stato ricondotto dagli analisti all’aumento delle posizioni corte da parte degli hedge fund e dagli ulteriori deflussi dagli Etf (Exchange traded fund) che hanno come sottostante il metallo prezioso. In calo anche il prezzo dell’oro, che ha registrato stamane una flessione dell’1,6% circa, con il rapporto prezzo oro/prezzo dell’argento che ha toccato il massimo degli ultimi 33 mesi a quota 64,89.

Previsioni prezzo argento 2013-2014

Le prospettive sull’argento per l’anno in corso sono senza dubbio positive. Gli analisti di Morgan Stanley hanno infatti incluso il metallo tra le materie prime su cui investire nel 2013, in quanto a loro avviso il prezzo sarà trainato dall’aumento di quello dell’oro e in alcune particolari fasi di mercato arriverà a segnare un rialzo addirittura superiore a quello del metallo giallo.

Dello stesso parere anche gli analisti di HSBC, che hanno comunicato di aver rivisto al rialzo le stime sul prezzo dell’argento da 32 a 33 dollari l’oncia nel 2013, nonché quelle per il 2014 da 28 a 31 dollari l’oncia.

Previsioni prezzo argento nel 2012

Durante il 2011, secondo quanto riportato da Reuters, la domanda di argento industriale ha registrato una crescita del 4%, mentre per quanto riguarda l’anno in corso Standard Bank prevede una crescita della domanda di argento industriale del 3% a livello mondiale.

Per quanto riguarda il prezzo dell’argento, un recente studio condotto da Standard Bank ha sottolineato che al momento la Cina presenta un eccesso di argento e che pertanto il prezzo del metallo resterà entro i 35 dollari l’oncia almeno fino a quando il Paese non riuscirà a limare l’entità dello stock e inizierà nuovamente ad importarlo.