Previsioni Ferragamo esercizio 2012 secondo Mediobanca

Salvatore Ferragamo provvederà a rendere noti i risultati relativi al quarto trimestre dello scorso anno e all’intero esercizio 2012 rispettivamente il 31 gennaio e il 21 marzo prossimi.

Nel frattempo, tuttavia, gli analisti di Mediobanca hanno provveduto a fornire le loro stime. In particolare, secondo le loro previsioni, la società attiva nel settore del lusso ha archiviato il 2012 con un utile netto pari a 94 milioni di euro, in crescita rispetto agli 81 milioni realizzati nel 2011, e ricavi in crescita su base annua del 16% a 1,142 miliardi di euro.

Ferragamo e Tod’s nuovi giudizi dai broker

A Piazza Affari i titoli del settore del lusso viaggiano in controtendenza rispetto all’andamento dei principali indici azionari del listino milanese, trainati soprattutto da Ferragamo e Tod’s, che beneficiano della revisione al rialzo della valutazione da parte di alcuni broker.

Per quanto riguarda Ferragamo, in particolare, gli analisti di Bank of America Merrill Lynch hanno confermato rating “buy” e portato il target price da 19,5 a 21,3 euro. Il titolo, ricordiamo, è reduce di un’altra promozione arrivata nei giorni scorsi da Deutsche Bank, che ha alzato il prezzo obiettivo da 16 euro a 17,2 euro per azione.

Target price Salvatore Ferragamo alzato da Deutsche Bank

Gli analisti di Deutsche Bank hanno comunicato di aver alzato il target price sul titolo Salvatore Ferragamo da 16,3 a 17,2 euro, confermando al contempo rating “hold”.

La decisione è stata presa a seguito della revisione delle stime per il 2013 e il 2014, in particolare la banca prevede ora un margine sull’ebitda in aumento al 9,2% per il 2012 e al 20,5% per il 2013, con ulteriore crescita nel corso degli anni successivi fino a toccare il 23% nel 2015.

Salvatore Ferragamo promosso da Bank of America

Partenza sprint in borsa per il titolo Salvatore Ferragamo (codice di borsa “SFER”), in controtendenza rispetto all’andamento dell’indice azionario milanese FTSE MIB. A Piazza Affari le azioni della casa di moda fiorentina sono in rialzo del 2,28% a 17,05 euro, poco sotto il massimo di giornata finora posto a 17,1 euro. Negli ultimi due giorni il titolo aveva già guadagnato quasi il 3%. A spingere al rialzo il titolo alla borsa di Milano è stata la promozione ottenuta da Bank of America.

Bilancio semestrale Salvatore Ferragamo gennaio giugno 2012

Il Consiglio di amministrazione del Gruppo Salvatore Ferragamo, riunitosi ieri sotto la presidenza di Ferruccio Ferragamo, ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2012.

Più nel dettaglio, il gruppo attivo nel settore del lusso ha archiviato la prima metà dell’anno con ricavi pari a 565,1 milioni di euro, in crescita del 22,9% rispetto ai 459,7 milioni di euro registrati nei primi sei dell’esercizio 2011. Se si considera solo il secondo trimestre 2012, la crescita dei ricavi rispetto all’analogo periodo del 2011 è stata pari al 22,5%, passando da 249,3 milioni di euro a 305,5 milioni di euro.

Previsioni Salvatore Ferragamo secondo trimestre 2012

Per conoscere i risultati realizzati da Salvatore Ferragamo nel corso del primo semestre dell’anno bisognerà attendere mercoledì 29 agosto, quando verranno resi noti dal gruppo attraverso apposito comunicato stampa diffuso dopo la chiusura dei mercati.

Nel frattempo, gli analisti di JP Morgan hanno fatto sapere di prevedere una crescita delle vendite del 23% a 563 milioni di euro e un Ebitda in rialzo del 29% a 108 milioni di euro.

Previsioni 2012 settore del lusso secondo Nomura

Nel corso del primo trimestre dell’anno il settore del lusso non ha risentito del peggioramento del contesto macroeconomico, registrando un tasso di crescita molto simile a quello del quarto trimestre dello scorso anno. Alcuni marchi, come Burberry, Salvatore Ferragamo, Yves Saint Laurent e Bottega Veneta, sono addirittura riusciti a realizzare un incremento del fatturato.

Bilancio trimestrale Salvatore Ferragamo gennaio marzo 2012

A Piazza Affari il titolo Salvatore Ferragamo viaggia in controtendenza rispetto ai principali indici azionari segnando un rialzo di oltre un punto e mezzo percentuale.

Ad influire positivamente sull’andamento del titolo è stato soprattutto l’annuncio dei risultati realizzati nel corso del primo trimestre dell’anno, archiviato con un utile netto, inclusivo dei risultati di terzi, pari a 17 milioni di euro, ossia in crescita del 10,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche i ricavi, che sono saliti del 23,4% a 259,6 milioni, mentre l’Ebitda è cresciuto del 39,6% a 38,2 milioni di euro. Di conseguenza, la marginalità è salita dal 13% al 14,7%.

Dividendo Salvatore Ferragamo 2012 esercizio 2011

Gli azionisti di Salvatore Ferragamo il prossimo 24 maggio intascheranno una cedola pari a 0,28 euro per azione, con stacco fissato per il giorno 21 dello stesso mese. E’ questa infatti la proposta che il Consiglio di amministrazione sottoporrà all’assemblea degli azionisti, come reso noto dal comunicato stampa diffuso dal gruppo al termine della riunione tenuta ieri.