Nonostante gli esperti hanno tranquillizzato le famiglie con un
mutuo a tasso variabile, spiegando loro che a fronte del recente aumento dei tassi di interesse e degli attesi e ulteriori incrementi nel corso dei prossimi mesi
non sempre conviene passare al fisso in quanto si tratta di una scelta che comporta un maggior esborso a fronte di una convenienza futura e non certa, il governo ha deciso di intervenire per aiutare le famiglie che hanno sottoscritto un mutuo di questo tipo e che nel corso del prossimi mesi potrebbero veder lievitare la rata mensile.
L’intervento del governo si tradurrà in una norma inclusa nel decreto per lo sviluppo che il Consiglio dei Ministri approverà il prossimo 6 maggio e che è frutto della collaborazione tra il ministro dell’Economia Giulio Tremonti e il presidente dell’Abi Giuseppe Mussari.