Dollaro, perchè chiudere i long secondo Goldman Sachs

Secondo Goldman Sachs bisognerebbe smettere di puntare long sul dollaro e lo spiega con molta semplicità dando ben 3 motivazioni dopo aver chiuso dei posizionamenti importanti sulla moneta, anticipando una nuova fase di debolezza del conio statunitense.

Le caratteristiche del trading online binario sulla piattaforma OptionWeb

ow logo 2In questo post vogliamo conoscere più da vicino quali sono le caratteristiche del trading online binario sulla piattaforma OptionWeb, uno dei broker di opzioni binarie oggi più regolamentati e sicuri presenti sul mercato. Prima di iniziare, però, per chi fosse nuovo del mondo del trading, apriamo una piccola parentesi su quelle che possono essere le caratteristiche specifiche delle piattaforme di trading gestite dai diversi broker. 

dollaro americano

Fattori che influenzano l’andamento del dollaro

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Spesso coloro che si avvicinano al Forex trading di valute, non sono coscienti di quello che bisogna avere ben presente per poter operare senza sorprese. La prima cosa da prendere in considerazione è quella di tenere ben chiaro che il mercato Forex è regolato, e quindi dipende, da tantissimi fattori.

E’ consuetudine prendere come riferimento due fattori su tutti: l’analisi tecnica e quella fondamentale. Per poter capire bene il Forex, e quindi non imbattersi in sorprese, è opportuno anche monitorare ciò che succede nel mondo, e quindi avere sempre ben chiare quelle che sono le notizie internazionali che arrivano ogni giorno; focalizzando l’attenzione principalmente sugli eventi che possono andare ad influenzare il Dollaro americano a confronto con la moneta unica europea.

Euro è spacciato secondo Saxo Bank

Continuano ad aumentare le posizioni di matrice catastrofista sul destino dell’euro. Sembra, infatti, che stia tornando in auge il dilemma della sopravvivenza dell’euro nel medio-lungo periodo, nonostante sul finire di luglio scorso Mario Draghi ha fatto capire a chiare lettere che è pronto a fare tutto ciò che è necessario pur di salvare la moneta unica. Ieri, in un’intervista al quotidiano tedesco Handelsblatt, il leader del MoVimento 5 Stelle, Beppe Grillo, ha dichiarato che l’Italia è di fatto già fuori dall’euro, creando non poche preoccupazioni sull’l’integrità dell’eurozona.

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Forex euro/dollaro sui massimi a 7 mesi vicino a 1,32

Nella seduta di ieri il tasso di cambio euro/dollaro è salito fino a 1,3187, a un passo dalla soglia psicologica di 1,32. L’exploit del cambio ha visto i prezzi salire sui livelli più alti da oltre 7 mesi, consolidando il trend rialzista in atto ormai da metà novembre scorso. Dai minimi di area 1,2660, toccati il 13 novembre, il tasso di cambio euro/dollaro ha guadagnato il 4% ma ora ha la possibilità di allungare ulteriormente da qui a fine anno. Nel brevissimo periodo può avvenire, però, un pullback fisiologico.