Previsioni cambio Euro/Dollaro 23 maggio 2012

Ieri è stata una seduta molto positiva per le piazze finanziarie europee, in particolare per la borsa di Milano che ha guadagnato il 3,41%. Giù anche gli spread sovrani, nonostante l’asta dei titoli spagnoli a 3 e 6 mesi abbia evidenziato ancora una salita dei rendimenti. Tuttavia, a Wall Street – innervosita dai timori sull’esposizione di JP Morgan sui derivati e dal continuo crollo delle azioni di Facebook – le cose si sono messe male nel finale di seduta e c’è stata una chiusura negativa. A quel punto c’è stata una reazione sui mercati valutari, dove si è assistito a un nuovo crollo dell’euro.

La moneta unica europea stava rimbalzando da un paio di giorni con bassa volatilità. Ieri poteva approfittare dell’appetito per il rischio nella sessione europea, ma invece ha dimostrato la sua enorme debolezza. Il tasso di cambio euro/dollaro è crollato da area 1,28 fino a 1,2644. Il prezzo si è fermato appena tre pip sopra il minimo di venerdì scorso. A questo punto potrebbe avvenire il breakout ribassista decisivo del supporto di area 1,2640.

PIANO UE-BCE PER EVITARE LA CRISI DELL’EURO

In caso di rottura al ribasso della key area di 1,2640, il cambio euro/dollaro potrebbe scendere velocemente fino a 1,2580 prima e 1,2550 poi neel giro di qualche ora. Nel brevissimo periodo non va escluso un pullback verso 1,2685 – 1,27, ma sembra difficile ipotizzare un ulteriore approfondimento rialzista oltre i summenzionati livelli.

TARGET EURO/DOLLARO 2012 SECONDO BANCHE D’AFFARI

Gli investitori ancora non hanno capito che fine farà la Grecia, se la Spagna dovrà essere aiutata ma soprattutto quali potrebbero essere le risposte di UE e BCE ad un’eventuale emergenza. L’immobilismo europeo, che tra l’altro innervosisce anche i policy makers di Stati Uniti e Regno Unito, rischia di far crollare ancora l’euro nei confronti delle principali monete.