Rafforzamento del dollaro e ripresa economica

Sul fronte valutario i primi giorni del nuovo anno sono stati caratterizzati da una risalita della valuta americana non solo nei confronti della moneta europea ma anche e soprattutto contro lo yen e il franco svizzero, circostanza che ha portato ad un rialzo del 2% del dollar index, ossia l’indice sintetico del dollaro nei confronti delle quattro valute più importanti: yen, euro, sterlina e franco.

Nonostante il rafforzamento del biglietto verde abbia avuto come immediata conseguenza un netto indebolimento dell’euro, sono davvero tanti gli analisti che hanno visto nella ritrovata forza del dollaro l’inizio della vera e propria ripresa economica.


Secondo gli esperti, infatti, se il dollaro acquista forza ritornerà presto la calma sui mercati valutari e con essa la stabilità economica. Il rafforzamento del dollaro, dunque, dovrebbe allentare le tensioni verso valute come lo yen e il franco svizzero, considerate molto simili a beni rifugio come oro e metalli preziosi, senza contare che l’andamento del biglietto verde ha sempre condizionato l’andamento di del settore petrolifero, di quello del gas e di quello delle telecomunicazioni.

Il rafforzamento del dollaro, dunque, è stato letto dagli esperti come il frutto degli sforzi fatti dai vari governi al fine di scongiurare la crisi economica che nel corso degli anni passati ha letteralmente devastato l’economia mondiale.