Nuovo piano di aiuti Grecia a rischio

Nel corso delle ultime ore l’intensificarsi dei timori in merito ad un possibile ulteriore aggravamento della crisi del debito sovrano ha causato un nuovo calo dell’euro nei confronti delle principali valute di riferimento, soprattutto dollaro e yen, considerate valute rifugio dagli investitori e quindi un porto sicuro in momenti di incertezza.

COCO BOND BANCHE EUROPEE IN AUMENTO

Determinante a riguardo è stato l’annuncio arrivato dalla Banca centrale greca, che ha invitato il nuovo governo ad accelerare l’attuazione delle riforme in quanto il paese corre il serio rischio di uscire dall’area euro, aggiungendo inoltre che l’ultimo pacchetto di aiuti varato dall’Unione europea costituisce l’ultima possibilità di salvezza.

Questo clima di incertezza già estremamente teso è stato poi ulteriormente aggravato dalle parole della cancelliera tedesca Angela Merkel, che ha posto dei limiti alla concessione della sesta trance di aiuti alla Grecia (pari a 8 miliardi di euro), affermando che questa non potrà essere concessa se tutti i partiti del paese non si metteranno d’accordo e si impegneranno insieme ad osservare una serie di impegni scritti.

INVESTIRE IN OBBLIGAZIONI FUORI DALLA ZONA EURO

Le attuali condizioni, dunque, ha spiegato la Merkel, non consentono di concedere la sesta tranche di aiuti ad Atene, in quanto perchè ciò venga fatto non è sufficiente la firma del premier ma è indispensabile un concreto appoggio da parte dei vari partiti politici .

La cancelliera tedesca ha inoltre sottolineato che mancano le premesse per il pagamento della tranche di aiuti, aggiungendo di aver richiesto all’Eba dati precisi in merito alla ricapitalizzazione delle banche greche.