Dividendo Intesa Sanpaolo 2014 possibile aumento rispetto al 2013

Intesa Sanpaolo

Sebbene i risultati realizzati nel corso del primo trimestre del 2013 siano ancora poco significativi nell’ambito delle previsioni relative all’intero esercizio, Intesa Sanpaolo ha fatto sapere che sulla base di tali dati prevede di distribuire ai suoi azionisti, nel corso della prima parte del 2014 in relazione all’esercizio 2013, un dividendo uguale o maggiore rispetto a quello distribuito nel 2013 sull’esercizio 2012, che ricordiamo è stato pari a 0,05 centesimi di euro per azione.

L’indicazione fornita dall’istituto bancario in tema di dividendi è stata giudicata importante dagli analisti, in quanto sembra lasciare aperta la porta a un trend di ripresa.


A Piazza Affari nel corso della seduta odierna il titolo viaggia in territorio positivo, segnando a metà mattinata un rialzo di oltre un punto percentuale, sulla scia anche della valutazione positiva arrivata da alcune banche d’affari dopo la pubblicazione dei risultati relativi al primo trimestre del 2013. Figurano tra questi gli analisti di Natixis, che hanno alzato il target price da 1,41 a 1,61 euro, confermando al contempo rating “buy”.

Intesa Sanpaolo, ricordiamo, ha archiviato i primi tre mesi dell’esercizio in corso con proventi operativi netti pari a 4,12 miliardi di euro, in calo del 14,4% rispetto ai 4,81 miliardi di euro del primo trimestre del 2012, e un risultato della gestione operativa in calo del 22,4% a 2,02 miliardi di euro.

Dal punto di vista dei coefficienti patrimoniali, al 31 marzo 2013, sulla base delle regole di Basilea 2, il Core Tier 1 ratio è risultato pari all’11,3% e il Tier 1 ratio al 12,1%, mentre il coefficiente patrimoniale totale si è attestato al 13,6%.