Eni obbligazioni convertibili in azioni Snam per 1,25 miliardi

Attraverso apposito comunicato stampa diramato questa mattina, Eni ha reso nota l’intenzione di offrire bond convertibili in azioni ordinarie Snam per un ammontare complessivo pari a 1,25 miliardi di euro.

A fronte di tale offerta, che sarà effettuata in linea con la Regulation S del U.S. Securities Act, il colosso energetico si è impegnato a non collocare sul mercato ulteriori azioni Snam per un periodo che va da oggi 15 gennaio fino a 90 giorni dalla conclusione dell’offerta stessa.


Eni prevede una scadenza a 3 anni con una cedola tra 0,125% e 0,625% all’anno. Il premio di conversione sarà invece determinato al momento del pricing ed è atteso tra il 20% e il 25% al di sopra del prezzo di riferimento dell’azione ordinaria Snam. I risultati del collocamento e i termini definitivi dell’operazione, determinati a seguito del bookbuilding, saranno comunicati non appena disponibili.

La società ha inoltre fatto sapere che intende richiedere l’ammissione alla quotazione dei bond entro 90 giorni dal regolamento dell’ offerta e che i proventi derivanti da tale operazioni saranno impiegati per finalità di gestione operativa generale. Barclays, Deustche Bank, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A.e Morgan Stanley sono i joint bookrunners della suddetta offerta.

A Piazza Affari stamane a pochi minuti dall’apertura della seduta il titolo Eni segna una flessione di poco meno di un punto percentuale a 19,16 euro.