Bilancio Biancamano primi nove mesi 2011

Si sono chiusi con ricavi in crescita, anno su anno, i primi nove mesi del 2011 per Biancamano, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel comparto del waste management. In particolare, il giro d’affari della società è aumentato del 7,6% a 203 milioni di euro rispetto ai 188,5 milioni di euro del periodo gennaio-settembre del 2010.

A fronte di un utile netto di periodo che si è attestato a 2,6 milioni di euro, Biancamano ha riportato nei nove mesi una leggera contrazione sia dell’Ebitda, sia dell’Ebit; nel dettaglio, l’Ebit è passato da 10,2 milioni di euro a 9,4 milioni di euro, mentre l’Ebitda scende a 20,2 milioni di euro dai 21,7 milioni di euro alla data del 30 settembre del 2010. Il tutto a fronte di una posizione finanziaria netta che al termine dei nove mesi si attesta a 148,7 milioni di euro rispetto ai 142,7 milioni di euro di fine settembre 2010.

Relazione finanziaria semestrale Monti Ascensori riapprovata

La relazione finanziaria semestrale, al 30 giugno del 2011, del Gruppo Monti Ascensori S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, è stata oggetto di una riapprovazione da parte del Consiglio di Gestione.

A darne notizia è stata proprio la società Gruppo Monti Ascensori S.p.A. spiegando che la riapprovazione si è resa necessaria al fine di rettificare alcune poste nella relazione approvata il 20 settembre scorso; questo tenendo conto anche del nuovo piano industriale da cui è scaturita un’azione finalizzata a ristrutturare il debito societario.

Fusione per incorporazione IMA Life

Via libera alla fusione per incorporazione di IMA Life in IMA S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore delle macchine automatiche per il confezionamento. Il Consiglio di Amministrazione della società ha infatti dato il via libera alla fusione per incorporazione di IMA Life S.r.l. che è interamente controllata da IMA S.p.A..

L’operazione si innesta nell’ambito di quelle azioni finalizzate a semplificare la struttura societaria; trattandosi di una società controllata al 100%, la fusione per incorporazione avviene in via semplificata, il che significa, tra l’altro, che non sono previsti rapporti di concambio o modifiche allo statuto societario.

Giudizi e prospettive dei migliori titoli di Piazza Affari

Tra le Borse europee Piazza Affari è senza dubbio tra le meno brillanti, da gennaio ad oggi la perdita complessiva ammonta al 9%. Dalla fine di agosto c’è stato un recupero del 7%, ma sono in tanti a dubitare della capacità del listino milanese di chiudere l’anno in parità.

Nel frattempo, tuttavia, CorrierEconomia ha esaminato i dieci titoli più rappresentativi di Piazza Affari, tenendo in considerazione non solo la valutazione degli analisti ma anche quelli che sono i piani strategici e i numeri di ciascuna società.