Azioni europee da sovrappesare in portafoglio secondo Morgan Stanley

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In una fase di mercato in cui si discute molto tra i gestori di fondi di investimento sul peso da assegnare alla componente equity in un portafoglio ideale, considerando le aspettative di ripresa dei tassi nei prossimi anni, Morgan Stanley prova a driblare l’argomento elencando dieci titoli di società europee considerate tra le più virtuose in termini di sostenibilità di crescita degli utili per azione nei prossimi anni. La banca d’affari statunitenese ritiene che, nel periodo che va dal 2012 al 2015, questi titoli registreranno un incremento dell’eps dell’8%.

10 azioni europee con i migliori dividendi 2014 secondo Morgan Stanley

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La stagione dei dividendi è ormai terminata per l’anno in corso. Tuttavia, gli investitori sono già pronti a dare la caccia a quelle azioni di società in grado di confermare le cedole attuali o addirittura di migliorarle il prossimo anno. Grazie alla debolezza dei mercati azionari europei, le valutazioni di molte società in borsa sono diventate attraenti. Molte azioni europee sono state oltremodo appesantite dal clima di risk off delle ultime settimane. Secondo Morgan Stanley ci sono almeno 10 titoli da acquistare per garantirsi ritorni elevati sul capitale.

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Rating Ubs principali banche di investimento

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Oggi presentiamo il rating di Ubs per le principali banche di investimento mondiali. La grande liquidità di cui hanno beneficiato gli istituti di credito, sia perchè presente nel sistema e sia grazie alla riprese dei listini, ha delineato questo scenario; anche se bisogna sempre andarci con i piedi di piombo, a causa di quella che è l’incertezza dei mercati mondiali.

Partiamo da Barclays, il gruppo inglese capitalizza ben 41,4 miliardi di sterline, con un prezzo obiettivo di 360 sterline. Questo è sicuramente superiore alle quotazioni recenti, che erano di 320,5 sterline; mentre il prezzo/utile per il 2013 è di 9,9, nettamente in calo a 8,2 nel 2014. La redditività del capitale rettificata è di 7,7, mentre il prezzo/valore di libro è di 0,74.

10 migliori utility europee nel 2013 secondo Morgan Stanley

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Il settore delle utility è storicamente considerato “difensivo”. In questa fase del mercato, il settore non sta mostrando particolari opportunità d’acquisto ma resta molto attraente grazie all’elevato rendimento della cedola offerto dai colossi europei attivi nel comparto dell’elettricità e del gas. Morgan Stanley ha passato a setaccio i 10 titoli europei più interessanti, assegnando loro un rating, un prezzo obiettivo ed evidenziando le prospettive per i prossimi mesi. Il titolo più interessante viene giudicato quello della spagnola Iberdrola, che capitalizza 26,3 miliardi di euro.

Investire in Cina tramite azioni europee

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Sono sempre più numerosi i risparmiatori che decidono di investire in Cina, trattandosi della seconda economia mondiale con una crescita del 7,8% registrata soltanto nel 2012.

Tuttavia, per puntare sull’elevato tasso di crescita della Cina non è necessario acquistare direttamente obbligazioni o azioni presenti sul mercato cinese, un modo alternativo per farlo è quello di investire in azioni europee facenti capo ad aziende che vantano un’ampia esposizione verso la Cina.

Azioni da comprare nel 2013 secondo Morgan Stanley

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Gli azionisti di Morgan Stanley hanno individuato dieci titoli azionari su cui a loro avviso è interessante investire alla luce di alcune caratteristiche che contraddistinguono le società emittenti, ovvero solidità dei fondamentali, buone prospettive, alto rendimento della cedola, capacità di generare un elevato cash flow e potenzialità di recupero del prezzo.

All’interno del gruppo di azioni su cui secondo gli esperti della banca d’affari statunitense vale la pensa investire figura anche un’italiana.

Titolo Atlantia promosso da Morgan Stanley

Gli analisti di Morgan Stanley ritengono sia ancora opportuno procedere con cautela sul titolo Atlantia, in considerazione di alcuni fattori che potrebbero incidere negativamente sull’andamento dei titolo.

Tra questi viene citato l’andamento negativo del traffico autostrale, in relazione al quale gli stessi esperti della banca d’affari USA hanno abbassato le loro precedenti stime di crescita per l’anno in corso e per il prossimo, portandole rispettivamente a -4,5% e a -1%.

Spagna recessione peggiora nell’ultimo trimestre 2012

La Spagna continua ad essere uno dei punti deboli dell’area euro. Il paese iberico soffre da tempo di grossi problemi nel settore bancario, messo in ginocchio dallo scoppio della crisi immobiliare. Inoltre, Madrid deve fare i conti con un deficit e l’indebitamento pubblico in crescita, senza dimenticare il livello di disoccupazione su livelli al dir poco allarmanti. Intanto, si aggrava anche la recessione, che nell’ultimo trimestre del 2012 ha sperimentato una brusca accelerazione. Rispetto al trimestre precedente, il pil spagnolo è diminuito dello 0,8%.

Forex vendite sull’euro dopo rally fino a 1,37 dollari

Sul forex sembra sia iniziata la fase di ritracciamento per l’euro, che nelle ultime settimane ha messo in piedi un robusto rally. In attesa della riunione della Bce, che deciderà sui tassi di interesse, e del Consiglio europeo, chiamato alla prova del bilancio comunitario 2014-2020, il tasso di cambio euro/dollaro ha innescato la retromarcia spingendosi fino a 1,3550. Venerdì il cambio era volato fino a 1,3710, toccando il massimo più alto da novembre 2011. L’euro perde colpi anche contro yen, sterlina e franco svizzero.

Su quali materie prime investire nel 2013 secondo Morgan Stanley

Gli analisti delle principali banche d’affari di tutto il mondo sono pronti a scommettere in una ripresa del mercato azionario nel corso del prossimo anno. Tuttavia, pur consigliando agli investitori di aumentare la quota del proprio portafoglio destinata a titoli azionari, sottolineano l’importanza di attuare un’attenta diversificazione per ottimizzare i guadagni e limitare i rischi.

Un portafoglio opportunamente diversificato non può pertanto risultare privo di una componente dedicata alle materie prime.