Banche centrali in azione: nuovo target price per il Dollaro USA

Mossa a sorpresa delle principali banche centrali mondiali. Con un intervento coordinato la FED, la BCE, la Bank of England, la Bank of Japan, la Bank of Canada e la Swiss National Bank hanno tagliato i tassi di interesse sulle linee di credito swap in dollari di mezzo punto percentuale, cioè di 50 basis points rispetto ai 100 bp precedenti. Secondo quanto dichiarato dalla Federal Reserve, “il fine ultimo dell’operazione è allentare le tensioni sui mercati finanziari fornendo una maggiore liquidità al sistema finanziario mondiale”.

La reazione dei mercati è stata subito molto positiva con forti acquisti sugli asset più rischiosi. Sul Forex pesanti vendite stanno colpendo senza sosta il dollaro americano. Il cambio euro/dollaro è balzato di oltre 200 pip in meno di dieci minuti da 1.33 a 1.35. Nonostante il forte rialzo effettuato finora in così poco tempo, la sensazione è che i prezzi possano effettuare un ulteriore allungo rialzista addirittura fino a 1.36 entro oggi in caso di superamento deciso della resistenza di area 1.35. Nelle prossime ore potrebbe anche avvenire un consolidamento delle quotazioni tra 1.3470 e 1.35, prima del breakout definitivo che spingerebbe così i prezzi al rialzo probabilmente di ulteriori 100 pip considerando la forza del trend e la volatilità di brevissimo periodo.

Il cambio sterlina/dollaro ha superato le resistenze di brevissimo periodo poste a 1.56 prima e 1.5690 poi in un colpo solo e ora i prezzi hanno raggiunto addirittura 1.5750. Considerando la forza attuale del trend, potrebbero esserci davvero pochi ritracciamenti con nuovo target price compreso tra 1.5750 e 1.58. Vendite sul cambio dollaro/yen: da area 78 i prezzi sono precipitati fino in area 77.30. Qui si può ipotizzare un prezzo obiettivo compreso tra 77.30 e 77.