Previsioni su Oro e Argento per il 15 dicembre 2011

I metalli preziosi hanno subito ieri fortissime vendite, che hanno spinto le quotazioni su livelli minimi che non si vedevano da fine settembre scorso. Negli ultimi tre giorni i venditori hanno assunto il pieno controllo della situazione, decretando un ribasso davvero molto robusto. A far crollare le quotazioni dei precoius metals è stato anche l’ottimo andamento del dollaro americano, che ha rafforzato ultimamente la sua consueta correlazione inversa con le commodity ma soprattutto con i metalli preziosi. L’oro ha toccato un minimo di periodo a 1564$ l’oncia, mentre l’argento ha arrestato la sua discesa a 28.1$ l’oncia.

Il gold ha iniziato questa mattina un rimbalzo tecnico interessante che ha portato finora i prezzi fino in area 1590$ l’oncia. Attualmente è stata raggiunta la prima zona di resistenza di brevissimo periodo. Da qui potrebbe ripartire il ribasso, ma soltanto nel caso in cui il sentiment di mercato dovesse nuovamente peggiorare con decisione. In caso di breakout rialzista di 1590$/oz i prezzi potrebbero allungarsi facilmente verso 1600$ l’oncia, dove è probabile un’accanita opposizione dei venditori. Meno probabile è il rimbalzo fino alla resistenza di 1620$ l’oncia. Di converso, il ritorno delle vendite dovrebbe portare le quotazioni a 1575$ prima e 1550$ poi.

Il silver sta mostrando una forte volatilità, aumentata sensibilmente dopo le incessanti vendite degli ultimi due giorni. Anche qui è in corso un rimbalzo tecnico che per ora ha trovato opposizione in area 29.15$ – 29.2$ l’oncia. Se i prezzi non dovessero superare questi livelli, si dovrebbe tornare in tempi brevi a 28.5$ prima e 28$ poi. In caso di superamento di area 29.2$/oz, i prezzi dovrebbero invece spingersi fino a 29.5$ – 29.7$ l’oncia con la possibilità di avvicinarsi alla soglia psicologica di 30$, dove è probabilmente posizionato un gran numero di venditori.