Previsioni su Oro e Argento per il 9 dicembre 2011

L’andamento dei metalli preziosi resta strettamente legato a quello del dollaro americano e a quello del sentiment generale di mercato. Infatti, sia l’oro che l’argento continua a muoversi al rialzo nei momenti di maggiore euforia e appetito per il rischio, ma vengono puntualmente travolti dalle vendite quando si avverte un clima di risk aversion generalizzato. Il gold si sta appoggiando sul supporto fondamentale (nonché psicologico) di area 1700$ l’oncia e sta provando a mettersi alle spalle la resistenza di brevissimo periodo posta a 1720$ l’oncia. Al momento i prezzi sembrano avere delle difficoltà, per cui è probabile che il movimento lateral-rialzista intraday tra 1715$ e 1725$ possa continuare fino alla conclusione della seduta.

A cambiare il quadro tecnico dell’oro potrebbe essere il breakout esplosivo di un livello chiave di breve periodo. Al rialzo le prospettive migliorerebbero sensibilmente in caso di superamento deciso di 1725$ l’oncia per un target compreso tra 1750$ e 1760$ l’oncia. Tuttavia, un improvviso e brusco peggioramento del sentiment di mercato potrebbe far tornare le vendite con nuovo test di area 1700$ l’oncia. In caso di breakout ribassista, il successivo target diventerebbe 1685$ prima e 1670$ poi.

L’argento continua a soffrire molto ogni volta che supera area 33$ l’oncia. Tra la resistenza di 33.5$ e quella di 33.2$ l’oncia passa una vera e propria “linea Maginot” che invita molti trader di breve periodo a prendere posizione al ribasso. Al momento siamo tornati in area 32$/oz, ma un ritorno deciso sotto 31.5$ l’oncia spingerebbe le quotazioni subito a 31$ e poi a 30.6$ l’oncia.