Previsioni sullo Yen 9 marzo 2012

Lo yen è senza dubbio la valuta più venduta nelle ultime settimane, complice il ritorno dell’appetito per il rischio sui mercati e la nuova iniezione di liquidità che la Bank of Japan (BoJ) ha effettuato a metà febbraio scorso aumentando il programma di quantitative easing di 10 trilioni di yen, vale a dire 128 miliardi di dollari americani. Il contesto di “risk on” storicamente ha sempre provocato forti vendite sulla divisa nipponica che, invece, si apprezza soprattutto nelle fasi di maggiore turbolenza sui mercati finanziari, essendo considerata una sorta di “bene rifugio”.

Il tasso di cambio dollaro/yen è salito oggi sui massimi più alti da fine maggio 2011, toccando quota 81.90. Da inizio mese, però, il trend rialzista ha subito brusche battute d’arresto in alcune sedute negative per i mercati finanziari e c’è stato un netto incremento della volatilità. Area 82 è una resistenza non facile da superare, per cui non va escluso che da questi livelli possa esserci una maggiore pressione dei venditori per target di breve periodo compresi tra 81 e 80.50. Il bullish trend di breve-medio periodo si deteriorerebbe pericolosamente soltanto in caso di chiusura settimanel inferiore a 80.

Il tasso di cambio euro/yen, invece, non resta lontano dai top di periodo di area 110. Nel breve periodo, in caso di superamento di 108.70-80, il cambio potrebbe andare a testare 110 per provare anche un ulteriore allungo verso 111 prima e 112.50 poi. Infine, il cambio sterlina/yen resta sopra 129, dopo aver trovato supporto in area 126.50. Nelle prossime sedute è possibile un nuovo test dei top di area 130 per nuovi target compresi tra 131.50 e 133. Di converso, la perdita decisa di 126.50 favorirebbe una discesa molto robusta verso 125 prima e 123 poi.