Previsioni sullo Yen dal 6 al 10 gennaio 2012

Lo yen giapponese è la valuta più acquistata sui mercati valutari internazionali, insieme al dollaro americano, in quanto percepita dagli investitori come una sorta di “bene rifugio” in un periodo di forte turbolenza finanziaria. I grandi fondi speculativi, grossi proprietary traders e banche centrali di paesi emergenti si stanno progressivamente allontanando dagli asset denominati in euro, spostando enormi flussi di denaro verso yen e dollaro. Il tasso di cambio dollaro/yen si è spinto due giorni fa fino in area 76.60, ma da qui è partita una bella reazione del biglietto verde con ritorno sopra 77.

Il cambio dollaro/yen dovrebbe muoversi tra 77.30 e 76.90 nei prossimi giorni ed è probabile che avvenga una netta riduzione della volatilità di brevissimo periodo registrata nelle ultime 5-6 sedute di contrattazioni. Il cambio euro/yen, invece, ha toccato ieri nuovi minimi a 11 anni a 98.46. I prezzi potrebbero ancora avere carburante per approfondire la discesa fino a 98 – 97.50 entro fine mese. Tuttavia, considerando le poche pause lungo questo forte bearish trend, non è da escludere un rimbalzo di breve periodo fino a 99 prima e 99.30 poi.

Il cambio sterlina/yen, invece, ha trovato supporto in area 119 ma negli ultimi tre giorni il rimbalzo sta velocemente perdendo forza e a breve potrebbe esserci un nuovo tentativo dei venditori per riportare i prezzi sotto 119 con target successivo a 117. Infine, il cambio aud/jpy (dollaro australiano/yen) continua a muoversi lateralmente tra 79.50 e 78.50 offrendo pochi spunti operativi. Tuttavia, non è da escludere un movimento direzionale in caso di breakout di uno degli estremi del trading range.