La giornata di ieri è stata caratterizzata dall’annuncio della Bce del nuovo livello dei tassi di interesse nell’area euro. Il tasso Refi è sceso sul nuovo minimo storico dello 0,5%, a seguito del taglio di un quarto di punto effettuato dall’Eurotower. Si tratta della prima modifica dei tassi dell’anno, che in realtà arriva dopo ben dieci mesi di immobilismo. Sul forex grande volatilità sul tasso di cambio euro/dollaro che, dopo l’ascesa fino a 1,3220 circa, è crollato fin sotto 1,3040.
Redazione
Target price e rating Tenaris tagliato da Banca Akros

La decisione è arrivata dopo la pubblicazione dei risultati realizzati nel corso del primo trimestre 2013, archiviato dalla società quotata a Piazza Affari con dati inferiori rispetto alle stime del consenso soprattutto a causa delle minori vendite e del mix sfavorevole negli Stati Uniti.
Impregilo in rialzo su ricostituzione flottante

La performance positiva messa a segno dal titolo è stata ricondotta dagli analisti alla ricostituzione del flottante derivante dalla decisione di Salini di non adempiere all’obbligo di acquisto sulle restanti azioni e quindi di non procedere al delisting del titolo dal listino di Piazza Affari, con conseguente ripristino di un flottante sufficiente a garantire regolari contrattazioni.
Fastweb prima trimestrale 2013

Nel periodo in esame il gruppo ha registrato un incremento del numero dei clienti pari al 5,3%, raggiungendo un totale di 1,861 milioni, mentre gli investimenti per la fibra ottica sono saliti del 13% a 126 milioni di euro.
Cambio euro/dollaro supera 1,32 in attesa tassi Bce
In attesa di conoscere le decisioni della Bce sui tassi di interesse nell’area euro, sul forex la moneta unica continua a mostrare una buona intonazione. Il tasso di cambio euro/dollaro è riuscito a superare la resistenza di 1,32 e a spingersi fino a 1,3242, il massimo più alto da oltre due mesi. L’exploit del cambio è avvenuto nella giornata in cui la Fed ha confermato i tassi vicino allo zero e il piano di quantitative easing da 85 miliardi di dollari al mese.
Rally dei Btp favorito dalla fiducia sull’euro
L’ottimo andamento dei Btp può essere spiegato per lo più con la fiducia che gli investitori continuano a riporre nella moneta unica, che da fine luglio 2012 ha messo a segno uno spettacolare rally su dollaro e yen grazie alle rassicurazioni offerte da Mario Draghi e dalla politica monetaria meno accomodante intrapresa dalla Bce rispetto alle altre grandi banche centrali mondiali (Fed e BoJ in primis). D’altronde, la quotazione dei Btp è in costante miglioramento nonostante la grave crisi economica in corso in Italia, con un mix di recessione ed elevata disoccupazione.
Moody’s taglia rating Slovenia a “junk”
Il giudizio sul merito di credito della Slovenia è stato abbassato dall’agenzia di rating Moody’s, che ha portato la valutazione sul piccolo Stato dell’ex Jugoslavia al livello “junk” (spazzatura). Lubiana è ora considerata da Moody’s un emittente con profilo speculativo. Moody’s ha tagliato il rating sovrano della Slovenia a “Ba1” da “Baa2”, evidenziando i rischi di un salvataggio. D’altronde, qualche settimana fa veniva già ipotizzato per la Slovenia salvataggio da 6-8 miliardi secondo BofA Merrill Lynch, a causa di gravi problemi nel settore bancario e nelle finanze pubbliche.
Migliori conti correnti online 2013

Al riguardo CorrierEconomia ha pubblicato un’interessante classifica stilata sulla base dell’analisi condotta dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza. In particolare, sono stati messi sotto osservazione sette diversi istituti (Banca Ifis, Banca Mediolanum, Banco Popolare, Che Banca!, Fineco, ING Direct e Iwbank), valutati sulla base di due situazioni tipo.
Fiat Industrial target 2013 tagliati dopo risultati primo trimestre

Ad influire negativamente sul titolo sono stati non tanto i dati relativi ai primi tre mesi dell’anno, quanto più la decisione di rivedere al ribasso le previsioni per l’intero 2013.
BPM possibile emissione azioni speciali

Tale statuto, come comunicato dallo stesso istituto bancario milanese attraverso apposita nota emessa su richiesta della Consob, qualora dovesse essere approvato nella sua formulazione attuale consentirebbe alla banca di emettere una categoria speciale di azioni che saranno attribuite esclusivamente ad una costituenda Fondazione BPM.