Cambio euro dollaro 05 ottobre 2011

Nel corso della seduta asiatica l’euro continua a mostrarsi debole nei confronti delle principali valute di riferimento, in particolare registra un calo dello 0,3% a 1,3312 sul dollaro rispetto a 1,3347 della precedente chiusura mentre nei confronti dello yen perde lo 0,4% a 102,13 da 102,58 della precedente chiusura.

Ad influire negativamente sull’andamento della divisa europea, oltre che l’assenza di misure concrete capaci di contrastare la crisi del debito sovrano, è anche la riduzione di posizioni in euro da parte dei fondi giapponesi e la perdita di fiducia da parte degli investitori, nonchè l’ennesimo declassamento del rating sovrano arrivato da una delle principali agenzie.

QUALI SONO GLI STATI A TRIPLA A (AAA)

Questa volta si tratta di Moody’s, che ha puntato il dito contro il rating del debito sovrano italiano tagliandolo di tre gradini e portandolo ad “A2” da “Aa2”, con outlook negativo. L’agenzia di rating, che ricordiamo aveva messo sotto osservazione il rating dell’Italia lo scorso 17 giugno, ha motivato la sua decisione argomentando sulla maggiore sensibilità del Bel Paese agli shock finanziari, sull’incertezza politica e sui rischi legati alla bassa crescita.

RATING ITALIA TAGLIATO DA STANDARD & POOR’S

Nonostante il downgrade, tuttavia, il giudizio di Moody’s risulta essere comunque migliore rispetto a quello espresso da Standard & Poor’s, che lo scorso 20 settembre ha bocciato l’Italia sia sul debito a breve termine che sul debito a lungo termine.

Intorno alle nove di questa mattina il cambio euro dollaro tratta a 1,3323, il cambio euro sterlina a 0,8629, il cambio euro yen a 102,237, il cambio euro franco svizzero a 1,2276, il cambio euro dollaro canadese a 1,4033 e il cambio euro dollaro australiano a 1,3942.