Le minacce della Corea spingono in alto lo yen

Dollaro YenNon farà piacere ai giapponesi, che desiderano uno yen più debole, ma le nuove minacce della Corea del Nord spingono in alto la moneta giapponese nei confronti del dollaro e dell’euro. Non solo però la monaccia di un test nel Pacifico per una bomba all’idrogeno, anche il declassamento della Cina, da ‘A+’ da ‘AA-‘, pesa sui mercati valutari, con lo yen rivalutato dello 0,4% sul dollaro. Biglietto verde a quota 111,98 yen, dopo la chiusura di ieri a 112,46 yen. Lo yen sale anche sull’euro, con la coppia EUR/JPY che passa da 134,32 a 134,02.

In questi minuti saranno pubblicati i dati sulle attività del settore privato per questo mese, della zona euro. Dovrebbe esserci una piccola frenata del manifatturiero, di 0,3 punti, e sostanziale stabilità per gli altri segmenti.

Oggi, a Dublino, parlerà anche il presidente BCE Mario Draghi. Dollaro comunque in discesa, dopo che la Fed ha congelato il rialzo dei tassi, anche se i dati macroeconomici degli USA sono positivi. Certamente le tensioni geopolitiche hanno il loro peso, ma gli investitori sembrano più delusi dalla Fed, che preoccupati da Kim Jong-un. Forse il rialzo ci sarà, ma la sessione di mercoledì era dedicata alla riduzione del bilancio della banca centrale, evento comunque atteso.