Puntare sulle valute rifugio con la crisi dei mercati

La crisi del debito sovrano europeo sta tornando a far paura agli investitori di tutto il mondo, soprattutto dopo il recente rialzo dei tassi mostrato nelle aste dei titoli di stato spagnoli, francesi e italiani (oggi c’è stata l’asta dei BoT). Gli spread sovrani sono saliti sui livelli di gennaio scorso, mentre le borse europee hanno bruciato solo ieri ben 170 miliardi di capitalizzazione. Considerando la correlazione inversa tra equity ed alcune currency, considerate “safe heaven”, è possibile puntare nel breve-medio periodo su valute rifugio come yen e franco svizzero.

Ad aprile, in reltà, lo yen si è già apprezzato molto contro le principali valute (euro, dollaro, sterlina). Tuttavia, è possibile che la corsa della valuta giapponese possa proseguire ancora, considerando anche che la Bank of Japan non ha aumentato il piano di acquisti di asset deludendo le attese degli investitori. Il cambio dollaro/yen è sceso sotto 81, ma sembra proiettato almeno verso la soglia psicologica di 80, mentre il cambio euro/yen potrebbe addirittura scendere sotto 105 e puntare verso quota 100, se dovesse peggiorare la situazione del debito sovrano nella zona euro.

EURO TORNA NEL MIRINO DELLA SPECULAZIONE AD APRILE 2012

Discorso a parte merita il franco svizzero. Lo scorso 5 aprile il cambio Eur/Chf è sceso sotto il “peg” imposto dalla SNB a 1.20, ma solo per pochi istanti. Il governatore ad interim della SNB, Thomas Jordan, ha etichettato questo movimento come una “anomalia” e non come segnale di proseguimento della discesa. Ad ogni modo resta un segnale significativo: gli investitori sono in grado di sfidare le riserve della SNB e far crollare il cambio sotto 1.20.

EUR/CHF PUO’ SCENDERE SOTTO 1.20 NEL 2012