Fiat, Equita aumenta il target a 7,1 euro

Oggi il listino di Piazza Affari si presenta senza particolari spunti. Intanto, le azioni del gruppo Fiat spingono sull’acceleratore e registrano una salita del 2 per cento, attestandosi oltre i 6 euro, spinto dalla probabile Ipo di Chrysler, la cui quotazione dovrebbe arrivare vicino a 10 miliardi di dollari.


Quindi in occasione delle minorities di Chrysler, le azioni del gruppo Fiat vengono incluse nel assett principale di Equita, “con un peso di di 380 bps”, chiariscono gli specilaisti della sim che riportano un rating buy sul titolo con target a 7,1 euro.
Quanto alla quotazione, in base a quanto scritto da Bloomberg, gli istituti di credito che si gestiscono il collocamento starebbero valutando su una forchetta del gruppo automobilistico inclusa tra i 9 e i 16 miliardi di dollari. Se la stima fosse di circa 10 miliardi di dollari, la quota del 41,5% della controllata del gruppo di Torino in possesso di Veba varrebbe sui 4,15 miliardi, circa un miliardo in meno di quanto il fondo dei sindacati vorrebbe assicurarsi dalla cessione. In tutti i casi, a breve si dovrebbero apprendere tutti i particolari della manovra visto che, secondo le ultime notizie, la quotazione di Chrysler a Wall Street potrebbe verificarsi già nella prima settimana di dicembre. E se questa è la schema di marcia, tra alcune settimane dovrebbe essere stabilito il prezzo dell’Ipo per l’ingresso nei listini del gruppo di Detroit.
Inoltre per la Fiat ci sono altre notizie gradite visto che il gruppo automobilistico italiano con sede a Torino avrebbe presentato in Cina la nuova creazione che prenderà il nome di “Ottimo”, il secondo esemplare del gruppo Fiat che verrà costruito nella sede asiatica