Alitalia, problemi tra commissari e Lufthansa?

Alitalia, problemi tra commissari e Lufthansa? Sembra essere scattato un pericoloso tira e molla tra la compagnia tedesca e quella italiana. Da quel che è possibile vedere Lufthansa non cede sulle sue posizioni ma attende che le condizioni volgano a suo favore.

In pratica se i commissari vogliono salvare Alitalia con il loro aiuto le condizioni devono essere quelle tedesche e basta. Soprattutto una, la più importante: una ristrutturazione sul modello Swissair, fatto rinascere proprio da Lufthansa con un piano duro ma efficace. Ha commentato con il Corriere della Sera Carsten Spohr, amministratore delegato del gruppo:

Se questo non accade per noi non ha senso andare avanti nella trattativa anche se l’Italia è il nostro secondo mercato e mi sembra che si stia facendo poco in questo senso. La nostra posizione non cambia: per noi il vettore italiano, per come si presenta oggi non è interessante. A Roma lo sanno: il nostro impegno ci sarà quando la compagnia sarà ristrutturata per bene.

Il lavoro da fare è tantissimo: se i commissari non collaborano c’è poco da fare. E’ questo il messaggio, espresso anche con un po’ di frustrazione, da parte dell’ad che sembra trovare l’approccio italiano più volto a complicare le cose piuttosto che a semplificarle. Il lodo, come sempre è quello dei licenziamenti e la necessità di cambiare una struttura obsoleta che per funzionare non può rimanere la stessa.

Nelle ultime settimane si è affacciata tra le possibilità una cordata Air France-Klm e EasyJet con Delta Air Lines nel possibile ruolo di sostenitrice: un gruppo che sta attirando molto l’attenzione perché pur mancando una proposta definitiva, essa garantirebbe, come spiegato al Corsera da due fonti interne, una buona copertura nazionale ed internazionale senza problemi di alcun tipo tenendo Alitalia dentro l’alleanza SkyTeam.