Bilancio Prada gennaio settembre 2010

Il consiglio di amministrazione di Prada ha approvato i conti relativi ai primi nove mesi dell’anno, periodo durante il quale l’azienda ha realizzato un utile netto in crescita a 156 milioni di euro, pari all’11% dei ricavi, e che nonostante non includa l’ultimo trimestre dell’anno risulta già superiore a quello complessivamente realizzato nel corso del 2009.

I ricavi consolidati hanno registrato una crescita del 31% a 1,386 miliardi di euro, soprattutto grazie all’ottima performance realizzata dal canale retail e dal canale wholesale, in crescita rispettivamente del 44% e del 9%. In aumento anche l’Ebitda, che si e’ attestato a 330 milioni, pari al 24% dei ricavi.


L’amministratore delegato del gruppo, Patrizio Bertelli, ha spiegato che l’ottima performance realizzata dal gruppo nel corso dei primi nove mesi dell’anno rappresenta il risultato della strategia di sviluppo della rete retail messa a punto nel corso dell’ultimo anno. Inutile dire che, alla luce dei dati realizzati nei primi nove mesi dell’anno, le prospettive per i prossimi mesi sono più che ottimiste.

Il prossimo anno, dunque, dovrebbe essere particolarmente positivo per Prada, non solo per via delle prospettive di crescita favorevoli ma anche perchè proprio nel 2011 è atteso lo sbarco in Borsa dell’azienda, che secondo alcune indiscrezioni ci sarà nel corso della prima metà dell’anno.

Lo sbarco in Borsa ha come obiettivo principale una riduzione dell’indebitamento, tuttavia secondo alcune indiscrezioni è possibile che anzichè sbarcare sul listino milanese l’azienda italiana sceglierà la Borsa di Hong Kong, soprattutto per via della presenza sul mercato asiatico di un maggior numero di investitori individuali.