Economia europea salvata dalla Cina

Verso la fine degli anni ’80 l’azione mirata Regan/Bush, grazie all’emissione delle obbligazioni Brady, ha permesso di salvare l’economia di diversi paesi dell’America Latina come il Brasile. Ora ad essere in crisi è proprio l’America e con lei anche l’Europa nonostante la situazione economica del vecchio continente sia solida e a pesare sono solo alcuni stati dell’eurozona.

Il debito sovrano di alcuni stati membri tra cui Grecia, Irlanda, Portogallo e Italia potrebbe essere acquistato da paesi considerati emergenti come appunto Brasile, Russia, India e Cina meglio conosciuti come BRIC.



Anche se il premier cinese Wen Jiabao ha confermato l’intenzione di voler acquistare parte del debito europeo, la situazione è ancora critica e in bilico. E’ chiaro che l’interesse della Cina è che Europa e America continuino a mantenere ad alti livelli gli acquisti e il fiorente flusso di prodotti che da Oriente va verso Occidente. L’acquisto da parte della Cina del debito sovrano europeo, pur essendo un’ottima soluzione non è quella definitiva.

Secondo molti analisti, anche se Germania e Francia non sono daccordo, l’emissione dei cosiddetti Euro Bond potrebbe fornire degli ottimi benefici all’intera Europa. E’ chiaro però che la Germania non sarebbe favorevole ad aumentare i propri tassi d’interesse per colpa di alcuni anelli deboli dell’Eurozona. Quello che per ora preoccupa di più e che la Cina possa effettuare pressioni sui governi al fine da raggiungere il pareggio di bilancio con problematiche facilmente comprensibili.