Google Cina Chiude

Il motore di ricerca più famoso del mondo potrebbe chiudere i battenti in Cina nel mese di Aprile.
Questa notizia arriva da un portavoce di Google dice che la società americana potrebbe chiudere il sito Google Cina entro il 10 Aprile.

Già da febbraio il motore di ricerca si era lamentato delle continue pressioni fatte dal governo di Pechino sulla restrizione dei siti da poter consultare.
La popolazione online della Cina è curiosa di sapere se Google,Google Earth, GMail e tutti i contenuti multimediali offerti da Google rimarranno accessibili anche dopo la chiusura di Google.cn, o se verranno completamente censurati dal governo di Pechino.

Atene chiede Aiuto a FMI

Nei giorni che vanno dal 2 al 4 Aprile, secondo analisti esperti del settore, la Grecia potrà chiedere al Fondo Monetario Internazionale.
In questi 2 giorni ci sarà la conferenza del fondo monetario Internazionale, e Papandreu non ha escluso la possibilità di richiedere un aiuto al Fondo Monetario Internazionale, ma ribadisce che se ci sarebbe una soluzione Europea lui la preferirebbe.

Queste rivelazioni sono arrivate dalla sede del Down-Jones, che percepisce un aria pessimista arrivare da Atene su una possibile soluzione Europea alla crisi del paese Ellenico.
Il premier del paese Ellenico per ora non ha smentito niente, ma dice che il paese ha attuato delle misure che lo proteggono da un eventuale Default Finanziario.

Udienza Fastweb

Si svolgerà entro il 4 Aprile l’udienza che deciderà se è il casso di commissariamento Fastweb e Telecom Italia Sparkler, che un mese fa venivano coinvolte nell’inchiesta sul maxi riciclaggio di circa 2 Miliardi di Euro.

Questa nuova inchiesta servirà ad esaminare nuovamente la richiesta di commissariamento richiesta dal procuratore Giancarlo Capaldo e dai pubblici ministeri Giovanni Bombardieri e Francesca Passaniti.
L’inchiesta prenderà in considerazione anche le proposte alternative presentate dalle due società per evitare il commissariamento.

Andamento borsa Italiana 18 Marzo 2010

Oggi debole partenza per Piazza Affari , infatti il titolo FTSE All Share si porta in ribasso dello 0,20% a 23.315 punti,, cede anche lo FTSE MIB che si porta a -0,16%a quota 22.862 punti, Male anche il FTSE IT MID che segna un ribasso dello 0,23% portandosi a 25.096 punti, brutta situazione anche per il FTSE IT Star che cede 0,14% portandosi a 11.421 punti.

Enel cede un punto percentuale anche se ieri ha dichiarato che nel 2009 ha avuto un utile netto in crescita, ma la società ridurrà i dividenti rispetto all’anno precedente portandoli a 0,25 Euro.

Nupigeco conquista l’Australia

La società del gruppo Nupi di nome Nupigeco si sta imponendo a livello mondiale nella produzione di gasdotti, tubature, sistemi di riscaldamento e nel settore petrolifero.
I suoi sistemi sono tra i più affidabili del mondo e sono certificati a livello mondiale, battendo la concorrenza internazionale e ha concluso un accordo triennale dal valore di 9 Miliardi di euro con l’azienda Santos.Ltd.
La Santos.ltd è il maggior gruppo australiano nella distribuzione e fornitura di gas.

La Nupigeo avrà il compito di fornire il gas attraverso una rete locale di distribuzione di proprietà della PPI Corporation Pty.ltd , questa fornitura riguarda una commessa di oltre 10 Mila raccordi in polietilene ad alta densità destinati al trasporto di gas naturale.

Finmeccanica e la Gara di FS

E’ di oggi la notizia che il bando di gara dei nuovi treni per le ferrovie Italiane è stato esteso fino al giorno 20 aprile.
Questa notizia a fatto si che Finmeccanica restasse stabile a piazza Affari.

La gara, che consiste nella creazione di treni per la linea Tav, ha un valore di 1,5 Miliardi di Euro e prevede la realizzazione 50 nuovissimi treni per la linea ad alta velocità.
I motivi del rinvio del bando di gara che è stato richiesto dai partecipanti che hanno definito il bando molto complesso e con alcune condizioni restrittive.

Recessione Immobiliare Americana

Secondo gli analisti il settore immobiliare degli Stati Uniti avrà una seconda recessione, infatti secondo Meredith Whitney advisor Group, la società di analisi che predisse la crisi, i supporti dati dal governo al settore immobiliare sono stati piuttosto pochi.

La società di analisi dice che i prezzi del settore immobiliare devono avere una concreta modifica, e se la banca centrale Americana non acquista i famosi Mortgage-backed securities ci sarà una possibile recessione finanziaria.

Forex 17 Marzo 2010

Oggi l’euro avanza a discapito del dollaro dopo che ieri la Federal Reserve Americana ha dichiarato di lasciare i Fed Founds tra il taso 0% e 0,25% e tenere il tasso di sconto a 0,75% per un periodo di tempo esteso.
Infatti questa mattina il cross Euro/Dollaro si attesta a 1,3773.

Secondo gli esperti di Intesa San Paolo la decisione della Federal reserv Americana peserà solo nel breve periodo.
Una decisione simile è arrivata anche stamattina dal Giappone dove la Bank of Japan ha allentato la politica monetaria lasciando invariato il tasso di riferimento allo 0,10%, ma ha raddoppiato a 20mila Miliardi di Yen i fondi per i prestiti bancari a 3 mesi.
Questo annuncio ha indebolito ulteriormente la moneta nipponica portandola ad un cross yen/Dollaro di 90,40 e un cross Euro/Yen di 124,65.

Andamento Borsa Italian 17 Marzo 2010

Partenza in salita per Piazza Affari in sintonia con le principali borse europee.
FTSE ALL SHARE oggi è in rialzo dello 0,61% portandosi a 23.317,95 punti, bene anche FTSE MIB che sale dello 0,70% portandosi a 22.852,77 punti, guadagna FTSE IT Mid Cap con un +0,,26% portandosi a 25.071,19 punti, in progresso anche FTSE IT Star con un aumento dello 0,29% salendo a 11.431,34 punti.

Nel principale paniere prevalgono gli aumenti in particolare Unicredit che a chiuso con un utile 2009 1,7 Miliardi di Euro dichiarando il ritorno della cedola dal valore di 0,03 Euro.

FMI e UE in contrasto sul deficit Italiano

Oggi Bruxelles ha chiesto all’Italia di far applicare con rigore il piano di rientro defict.
Questo è quanto stato scritto nella valutazione dell’aggiornamento del programma di stabilità dell’Italia per il periodo 2009-2012 che sarà adottata domani dalla Commissione europea.

Secondo il Fondo Monetario Internazionale , l’Italia non sarebbe considerata a rischio per i possibili sviluppi legati al caso Grecia,infatti secondo Arrigo Sadun l’Italia è il paese che sta utilizzando il metodo migliore per contrastare il debito pubblico.