
Nel settore petrolifero, dopo il rialzo del prezzo del petrolio, bene Eni che sale a quota 17,48 Euro in rialzo di mezzo punto percentuale, bene Tenaris e Saipem che mostrano un rialzo dello 0,68% e dello 0,48%.

Nel settore petrolifero, dopo il rialzo del prezzo del petrolio, bene Eni che sale a quota 17,48 Euro in rialzo di mezzo punto percentuale, bene Tenaris e Saipem che mostrano un rialzo dello 0,68% e dello 0,48%.

L’Euro contro la Sterlina è a quota 0,8978 Sterline in ribasso dello 0,19%.
La quotazione Euro/Franco Svizzero si attesta a quota 1,4329 Franchi in rialzo dello 0,05%
Il cross Euro/Yen è in rialzo dello 0,28% portandosi a quota 125,011 Yen.
La Sterlina contro il Dollaro è a quota 1,5054 Dollari in rialzo dello 0,43%.
La quotazione Dollaro/Yen è in rialzo dello 0,07% a quota 92,495 Yen.
Il Dollaro contro il Franco Svizzero è a quota 1,060 Franchi in ribasso dello 0,16%.

Il rating della Gran Bretagna verrà rivisto all’indomani delle elezioni politiche, infatti pesa molto l’indecisione dei cittadini britannici su chi votare, a tal punto che i due candidati si equivalgono come preferenze.

Questo taglio di rating sta riflettendo sulle due società un chiaro deterioramento degli utili e delle performance operative , questa decisione di Standard & Poor tiene conto del deterioramento della della flessibilità finanziaria delle due società.

Oggi il gross Euro/Sterlina si trova a quota 0,8994 sterline in ribasso dello 0,06%.
L’Euro contro lo Yen è a quota 124,75 yen in rialzo dello 0,57%.
Il cross Dollaro/Yen fa segnare un rialzo dello 0,05% portandosi a quota 92,535 yen.
Il Dollaro contro la Sterlina si porta a quota 1,4982 dollari in rialzo dello 0,58%.

Il titolo Unicredit fa segnare un rialzo dello 0,89%, questo rialzo è dovuto alla possibilità che ha oggi Unicredit di poter avviare il progetto strategico banca unica.
Benissimo oggi il titolo CIR che sale dell’1,25%, restano stabili Generali e Mediobanca visto che Geronzi va verso la nomina di Amministratore Delegato di Generali.

Entro il terzo trimestre di quest’anno si dovrebbero svolgere il perfezionamento dell’accordo, che sarà sottoposto alle autorità competenti, e il passaggio della compagnia Volvo dalla Ford alla Geely.

Ben Bernarked ,presidente della Federal Reserve, ha affermato queste idee ieri durante l’incontro con alla commissione finanze del parlamento Americano.

Considerando l’esercizio 2009 gli utili effettuati sono di circa 354 Milioni di euro ,ma se si considerano la PPA(Parita dei Poteri D’acquisto) gli utili netti sarebbero di 220 Milioni di euro.

Questa perdita è dovuta proprio al buco della società di oltre 600 Milioni di Euro, rispetto all’esercizio 2008 dove la società assicurativa aveva segnato un utile di oltre 100 Milioni di Euro.