Acquisto azioni Recordati consigliato da Goldman Sachs

A Piazza Affari il titolo Recordati viaggia in controtendenza rispetto ai principali indici azionari segnando nel pomeriggio un rialzo di oltre tre punti percentuali a 5,455 euro.

Ad influire positivamente sull’andamento del titolo dell’azienda attiva nel settore farmaceutico è stata soprattutto la valutazione positiva arrivata dagli analisti di Goldman Sachs, che hanno comunicato di aver rivisto al rialzo il rating sul titolo portandolo da “neutral” a “buy” e di aver inserito Recordati nella loro “convinction buy list”, ovvero nella lista delle azioni che sono assolutamente da comprare.

DIVIDENDO RECORDATI 2012 ESERCIZIO 2011

In altre parole, dunque, gli analisti della banca d’affari americana consigliano di fatto l’acquisto delle azioni Recordati agli investitori, essendo convinti che ben presto il loro valore sarà coerente con quelli che sono i risultati dell’azienda.

RECORDATI VUOLE IL DELISTING MA COSTA TROPPO

Nel corso dell’ultimo anno, ricordiamo, Recordati ha perso circa 30 punti percentuali nonostante abbia registrato ricavi e utili in crescita. Questo ha portato il suo presidente e amministratore delegato, Giovanni Recordati, ad ammettere che se non fosse per l’eccessivo costo (quantificabile in circa 600 milioni di euro) si sarebbe già provveduto ad un delisting del titolo, dal momento che la società non riesce a trarre dalla quotazione a Piazza Affari altri vantaggi oltre ad una maggiore visibilità e trasparenza.

Recordati ha archiviato il primo trimestre dell’anno con un utile netto in crescita del 7,5% a 33,8 milioni di euro, ricavi in crescita dell’11% a 219,6 milioni e una posizione finanziaria netta negativa per 54,1 milioni di euro.