Target price Biancamano tagliato da Intermonte

All’indomani della pubblicazione della semestrale Biancamano gennaio giugno 2011, gli analisti hanno comunicato di aver tagliato il prezzo obiettivo sul titolo della holding attiva nel campo dell’igiene ambientale portandolo da 2,5 a 2,35 euro, una decisione presa a seguito del taglio delle stime sull’utile per azione relativo al biennio 2011/2012. Gli analisti di Intermone hanno comunque ribadito il rating “buy” sul titolo.

Nonostante il taglio del target price arrivato da Intermonte, il titolo Biancamano registra in tarda mattinata un rialzo di oltre sette punti percentuali a quota 1,662 euro.

Cell Therapeutics riceve pagamento da Lash, titolo in rialzo

A Piazza Affari la quotazione Cell Therapeutics segna un rialzo di circa due punti percentuali a 0,7535 euro, una performance positiva ricondotta all’annuncio arrivato stamattina e attraverso il quale la società attiva nel settore farmaceutico ha comunicato di aver finalmente risolto la causa intrapresa negli Stati Uniti contro The Lash Group.

Lash, in particolare, dovrà corrispondere all’azienda attiva nello sviluppo di farmaci oncologici 11 milioni di dollari entro 60 giorni. Il ricavo netto derivante da questa causa per Cell Therapeutics sarà pari a 8,3 milioni di dollari, in quanto dal totale occorre sottrarre gli oneri legali passivi, le spese borsuali e le spese giudiziali.

Titolo Mediaset in calo dopo conti Endemol

A Piazza Affari il titolo Mediaset segna una flessione di circa due punti percentuali a 2,54 euro, una performance negativa ricondotta in larga parte alla pubblicazione dei risultati semestrali da parte di Endemol e che ha evidenziato una perdita pari a 90,3 milioni di euro, di cui 30 di competenza di Mediaset.

La quota di competenza della società del biscione accresce ulteriormente il totale delle perdite di competenza relative alla società partecipata portandolo a 287,3 milioni. A riguardo è doveroso ricordare che tale importo non è stato inserito nel bilancio di Mediaset, in quanto mancano obbligazioni legali o implicite riguardanti la copertura di tali perdite in capo alla partecipante.

Bilancio Saras primo semestre 2011

Il Consiglio di amministrazione di Saras ha approvato i conti relativi al primo semestre dell’anno, archiviato con ricavi in crescita del 31% a 5,31 miliardi di euro, rispetto ai 4,07 miliardi realizzati nello stesso periodo dello scorso anno. Il margine operativo lordo adjusted è passato a 188,5 milioni di euro dai precedenti 41,7 milioni, mentre la perdita netta adjusted ha registrato una diminuzione passando da 27,4 milioni a 4,9 milioni di euro.

Nella nota mediante la quale sono stati resi noti i risultati è stato specificato che nel corso della prima metà dell’anno la società ha registrato una contrazione dei margini causata principalmente della crisi libica.

Titolo Telecom Italia giudizio analisti dopo semestrale

Dopo il bilancio semestrale pubblicato lo scorso venerdì, alcune tra le principali banche d’affari hanno rivisto la propria valutazione sul titolo Telecom Italia, esprimendo giudizi piuttosto discordanti.

Tra le banche d’affari che hanno peggiorato la propria valutazione figura Nomura, che ha comunicato di aver abbassato il target price sul titolo Telecom Italia portandolo da 1,00 a 0,95 euro, continuando a consigliare agli investitori di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.

Target price Cattolica Assicurazioni corretto da Intermonte

Proprio qualche minuto fa abbiamo avuto modo di analizzare l’andamento del PIL globale per il 2012 che sarà condizionato molto dalla crescita del settore auto e assicurativo.

Questa analisi ha permesso di valutare con attenzione le previsioni degli EPS per il 2012. Nella giornata di oggi scopriamo che il target price della società assicurativa Cattolina Assicurazioni è stato corretto al ribasso da Intermonte.

Il bene rifugio rimane l’oro

La crisi finanziaria sta colpendo tutto il mondo e solo nella giornata di ieri sono stati bruciati parecchi miliardi di euro dal vecchio al nuovo continente. La Borsa Italiana ha dovuto persino annunciare un black-out causato con molta probabilità dalle eccessive vendite che hanno portato Piazza Affari a chiudere con un pesante -5,16%.

Il blocco in borsa è avvenuto alle ore 17, quando da circa un’ora e mezza la borsa di Wall Street perdeva in apertura già l’1,46%, nello stesso momento la Borsa Italiana aveva annunciato il blocco del calcolo sull’indice FTSE MIB di Milano.

Primo semestrale Erg 2011

ERG (Edoardo Raffinerie Garrone), gruppo industriale italiano multi energy, ha da poco reso noti i risultati del bilancio relativi al primo semestre del 2011. Il gruppo ligure ha chiuso la prima metà dell’esercizio corrente con ricavi per 3,13 miliardi di euro, in netto calo rispetto ai 3,88 miliardi fatti registrare nello stesso periodo dello scorso anno.

Il margine operativo lordo adjusted del gruppo è sceso da 135 milioni a 108 milioni di euro.

Bilancio Astaldi primo semestre 2011

Astaldi ha archiviato il primo semestre dell’anno con un utile netto pari a 35,026 milioni di euro, in rialzo del 12,4% rispetto ai 31,155 milioni registrati nello stesso periodo dell’anno precedente e sostanzialmente in linea con le stime degli analisti, che per la società di costruzioni avevano previsto in media un utile netto pari a 35 milioni di euro.

I ricavi totali sono cresciuti del 14,3% a 1,12 miliardi rispetto ai 982,3 milioni registrati nei primi sei mesi del 2010, un risultato che si colloca al di sopra delle previsioni degli analisti, che avevano stimato in media ricavi pari a 1,061 miliardi. In questo caso l’ottima performance è stata ricondotta sia alla buona diversificazione geografica e settoriale del portafoglio lavori sia alla buona qualità degli ordini in esecuzione.

Acconto dividendo Enel 2011

A Piazza Affari la quotazione Enel registra stamane un rialzo di oltre un punto percentuale a 3,888 euro, sulla scia dei risultati semestrali diffusi ieri in serata.

Nel corso del periodo compreso tra gennaio e giugno 2011, in particolare, il colosso energetico italiano ha realizzato ricavi pari a 38.391 milioni di euro, ovvero in crescita del 10,3% rispetto ai 34.802 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno.