Rating Intesa Sanpaolo abbassato da Fitch

Dopo aver ridotto, il 7 ottobre scorso, il rating sul debito sovrano dell’Italia, l’Agenzia Fitch ha abbassato il rating anche su numerose grandi banche italiane. Tra queste c’è anche Intesa Sanpaolo, il cui rating, da parte dell’Agenzia internazionale, è stato abbassato da “AA-” ad “A” per quel che riguarda il debito a lungo termine; inoltre, a fronte di un outlook negativo, Fitch su Intesa Sanpaolo, da “F1+” ad “F1”, ha altresì tagliato il rating sul debito a breve termine.

Lo stesso taglio del rating, oltre che sulla Capogruppo, è stato annunciato da Fitch anche su Banca IMI sempre con outlook negativo, e sempre in considerazione del fatto che il 7 ottobre scorso il rating sul debito sovrano dell’Italia è stato rivisto al ribasso.



PREVISIONI INTESA SANPAOLO 2011

Stessa sorte anche per l’altra grande banca italiana, di dimensioni europee. Stiamo chiaramente parlando di Unicredit S.p.A., con Fitch che sul Gruppo ha annunciato un outlook negativo a fronte di un rating di sostegno base che passa a “BBB+” rispetto al precedente rating “A”; il rating individuale di Unicredit, sempre da parte di Fitch, è stato invece confermato.

UNICREDIT E INTESA SANPAOLO ESCLUSE DALLO STOXX EUROPE 50

Tra gli altri big del credito quotati a Piazza Affari, Fitch si è espressa anche sul Gruppo bancario Banco Popolare confermando da un lato i rating sul debito di breve e di lungo termine, ma variando nello stesso tempo l’outlook da “stabile” a “negativo” sempre per effetto del declassamento, il 7 ottobre scorso, del rating sul debito sovrano dell’Italia.