Titolo Sopaf sospeso per eccesso di rialzo

A Piazza Affari stamane il titolo Sopaf è stato sospeso per eccesso di rialzo dopo aver segnato un progresso di oltre sette punti percentuali.

Ad influire positivamente sulla notizia è stata la deliberazione da parte del Consiglio di amministrazione, che si è riunito ieri, di approvare il deposito del ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo.


Nel dare la notizia, la società quotata sul listino milanese ha ribadito quanto già affermato nei giorni scorsi, ovvero che allo stato attuale l’ipotesi più plausibile consiste in un concordato liquidatorio, pur non escludendo la possibilità di ricorrere ad un concordato di continuità nell’arco di tempo concesso dal Tribunale e dalla normativa vigente. Sopaf ha inoltre informato che, sulla base delle informazioni attualmente disponibili, l’assemblea degli azionisti si terrà in seconda convocazione il giorno 18 settembre 2012 alle ore 14.30.

Nei giorni scorsi, ricordiamo, era circolata la notizia secondo cui Unicredit, principale creditore di Sopaf, aveva presentato al Tribunale di Milano istanza di fallimento nei confronti della società a fronte dell’impossibilità di riuscire a trovare una soluzione per tenere in vita il gruppo.

Sopaf, ricordiamo, ha archiviato l’esercizio 2011 con una perdita di 57,9 milioni di euro soprattutto a causa della svalutazione di 49 milioni della partecipazione in Banca Network e di altre partecipazione.