Bilancio Exor primo semestre 2011

Exor, finanziaria della famiglia Agnelli, ha archiviato il primo semestre dell’anno con risultati migliori rispetto a quelli realizzati nello stesso periodo dello scorso anno.

Nel periodo in esame, infatti, il gruppo guidato da John Elkann ha realizzato un utile consolidato pari a 477,2 milioni rispetto ai 25,1 milioni registrati nel primo semestre 2010. Si tratta di una variazione positiva pari a 452,1 milioni di euro e che deriva in larga parte dal netto miglioramento dei risultati realizzati dalle società partecipate, nonché dai maggiori dividendi derivanti da partecipazioni e da altre variazioni nette.

Trimestrale Exor gennaio marzo 2011

La trimestrale diffusa da Exor non ha sorpreso gli analisti e non ha suscitato alcuna reazione del mercato. I risultati, definiti in linea con le attese, non sono infatti serviti a sollevare l’andamento delle quotazioni Fiat, in calo del 2,93% a 7,115 euro, e Fiat Industrial, in calo dell’1,65% a 10,12 euro, che hanno trascinato al ribasso la stessa quotazione Exor, in flessione dell’1,92% a 24,46 euro.

I risultati realizzati da Exor nel corso del primo trimestre 2011 sono più che positivi, con un utile in crescita del 41,3% a 44,8 milioni di euro dai 31,7 milioni del 31 marzo 2010.

Dividendo Exor 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Exor ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,31 euro per azione ordinaria, pari a 0,3617 euro per ciascuna azione privilegiata e pari a 0,3881 euro per ciascuna azione di risparmio, per un totale di massimi 75,9 milioni di euro. Il pagamento avverrà il 26 maggio, con stacco della cedola il 23 dello stesso mese.

La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2010, chiuso con un utile consolidato pari a 136,7 milioni, contro la perdita di 388,9 milioni dello scorso anno.