In particolare, gli analisti di UBS consigliano ora agli investitori l’acquisto delle azioni della società del Biscione, avendo portato il rating da “neutral” a “buy”, mentre il target price è stato mantenuto invariato.
Una valutazione negativa, dunque, derivante soprattutto dal cattivo andamento del settore dei ricavi pubblicitari, che secondo le previsioni dovrebbe continuare su questa tendenza anche nel corso dei prossimi mesi.
La decisione è arrivata dopo poche ore dalla pubblicazione dei risultati realizzati dalla società del Biscione nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2012, archiviato con una perdita netta per oltre 280 milioni di euro, contro l’utile di 225 milioni realizzato nel 2011.
Le parole del leader del Pdl, tuttavia, sono solo un’ulteriore conferma di quello che gli analisti e il mercato già prevedevano, soprattutto dopo la diffusione dei risultati relativi ai primi nove mesi dell’anno.
La decisione è stata presa a fronte della sorprendente performance messa a segno dal titolo, che ricordiamo nel corso degli ultimi 12 mesi ha registrato un guadagno del 30% circa e durante il solo mese di dicembre un rialzo di 45% circa.
La promozione di Deutsche Bank arriva a pochi giorni da un’altra revisione al rialzo che ha interessato la società del Biscione, ovvero quella degli analisti di Exane, che hanno portato il target price da 1,36 a 1,40 euro e il rating da “underperform” a “neutral”.
A favorire l’andamento positivo del titolo del Biscione sono soprattutto le indiscrezioni di stampa che parlano di un possibile interesse manifestato nei confronti di Mediaset Premium dalla francese Canal+, controllata dal gruppo Vivendi.
Tuttavia, se il progressivo e continuo guadagno è sotto gli occhi di tutti, decisamente meno evidenti sono i motivi che lo hanno determinato o quanto meno favorito.
Ad influire negativamente sull’andamento del titolo del Biscione è stata soprattutto la valutazione negativa arrivata dagli analisti di Société Générale, che hanno comunicato questa mattina di aver rivisto al ribasso il loro giudizio sul titolo Mediaset portandolo da “hold” a “sell“.
Tra queste figura Mediaset, in particolare gli analisti delle principali banche d’affari nel corso degli ultimi giorni hanno rivisto al ribasso la loro valutazione sul titolo del Biscione a seguito della riduzione delle previsioni in materia di investimenti pubblicitari sia per la restante parte del 2011 che per il 2012.